Babbo Natale riceve dopo un anno la letterina “spedita” nel 2019. E arriva il suo dono

Il palloncino era stato lanciato a Barni da Giovanni, 8 anni, ed è stato trovato in un bosco a Mezzoldo, nella Bergamasca

Giovanni l'8 dicembre 2019 con il palloncino e la letterina giunti ora a Babbo Natale.

 

(C.Bott.) Come tanti altri bambini lo scorso anno, in occasione della festa dell’Immacolata dell’8 dicembre, aveva lanciato il palloncino con appesa la sua letterina destinata a Babbo Natale. Un “rito” particolarmente atteso da ogni bimbo, che però in questo 2020 a Barni, comune di neppure 600 abitanti della provincia di Como, non si è potuto rinnovare per causa di forza maggiore. Come dire, per l’emergenza Covid-19.

Così Giovanni Ciancia, 8 anni, alunno di terza alle elementari in frazione Civenna di Bellagio, per quest’anno si era così rassegnato ad affidare a un altro… mezzo che non fosse appunto il palloncino il messaggio con la lista dei suoi desideri in vista dell’imminente Natale.

Per lui era però in arrivo una graditissima quanto inattesa sorpresa. In questi giorni, infatti, il bimbo si è visto recapitare nella sua casa in via Volta uno dei doni chiesti con la letterina “spedita” esattamente un anno fa e trovata soltanto ora da Babbo Natale passeggiando per i boschi nella zona di Mezzoldo, in terra bergamasca, alla ricerca di cibo… per le sue renne.

A Giovanni, che non si era limitato a chiedere doni per sé ma che aveva anche scritto che gli piaceva andare a scuola, Babbo Natale ha risposto. “Sono davvero felice che tu abbia pensato a me - si legge nella missiva - e di leggere che sei un bravo bambino. Continua così, sii sempre curioso di imparare tante cose nuove”. E più avanti: “Sono sicuro che qualche gioco che tu desideri ti sia già arrivato. Io ti invio questo piccolo pensiero, con un abbraccio e un buon Natale a te e alla tua famiglia”.

Nella busta, insieme appunto alla lettera, un dono: il Dvd del film Herbie - Il super Maggiolino, con Lindsay Lohan.

Una bella quanto tenera storia, per la gioia del bimbo e l’indescrivibile emozione di mamma Lucia, figlia di Marina e Ferruccio Castelli, residenti a Varenna (ma in realtà in territorio comunale di Perledo), dove hanno tuttora la residenza anche Lucia e il piccolo Giovanni, da qualche anno trapiantati a Barni per ragioni di lavoro e di famiglia.

Proprio mamma Lucia non ha esitato a postare sulla sua pagina Facebook un messaggio indirizzato all’anonimo Babbo Natale. “Chiunque tu sia - ha scritto - grazie dal profondo del mio cuore! Soprattutto in questo anno in cui Bergamo ha pagato tanto, sono davvero commossa… Questi sono i veri miracoli di Natale. E Giovanni sta già guardando il Dvd”.