A illustrarlo è il mandellese Gerardo Gaddi. Nelle dodici composizioni l’ironia e il garbo che contraddistinguono da sempre il poeta dialettale
(C.Bott.) Un asino… in volo sull’abitato di Olcio, nel cielo della frazione di Mandello e sopra i Saioli. Un asino insolito, naturalmente, che Luciano Maria Rossi descrive “dalle movenze gentili e leggere”, con la scritta “Elio” bene in vista su un fianco. Cosa vorrà dire? E’ lo stesso Rossi a chiederselo e a scoprire che “qualche ambizione quell’asino ce l’ha e vola sopra le nuvole su su fino in paradiso, dove vuole intonare una canzone nientemeno che al Padreterno”. La canzone, in verità, “è brutta e la voce stonata”, ma el Signur, bon de carater… el ghe dà la perdunanza.
Una bella favola, niente di più, racchiusa in una poesia, una delle dodici che compongono il calendario 2021 della “Olciosportiva”. Anzi, el calendari, perché tutte le composizioni sono in dialetto, scritte da Elio Cantoni (quel nome appena sopra la pancia dell’asino riprodotto in copertina lo faceva intuire) e destinate ad accompagnare i mandellesi lungo i dodici mesi del nuovo anno.
Dodici poesie scritte durante questo complicato 2020 ma anche in anni precedenti, con l’ironia e il garbo che lo contraddistinguono e con la sua capacità - per dirla sempre con le parole di Luciano Maria Rossi - di oscillare tra sentimenti diversi e a volte contrastanti, “che ogni volta sembrano sfuggirgli di mano quanto più lui cerca di afferrarli”.
Ecco allora “il suo magico paese, innanzitutto, piccolo paradiso in terra, sede di ogni respiro del cuore”. E poi “il tempo che fugge e si porta via la nostra vita, o la mosca che in estate gli salta al naso e gli fa immaginare di essere diventato un serial killer”. O ancora “la fortuna invaso attesa la sera di San Silvestro”. E il cielo, le stelle, l’angelo custode e la fiducia in un Dio “un po’ amico e un po’ temuto ma sempre tanto desiderato”. Già, Elio Cantoni e la sua anima, “il viandante che cerca una strada, forse quella della verità che chissà dov’è”.
Un asino in volo, si è detto in premessa. A tratteggiarlo è Gerardo Gaddi, mandellese, e suoi sono anche gli altri due disegni che completano il calendario dell’associazione: quello che fa da sfondo a ogni mese del 2021 e che raffigura il santuario della Beata Vergine del fiume - con la maestosa Grigna alle spalle - e quello che riproduce uno scorcio di Olcio, con il campanile della chiesa parrocchiale a svettare sulle case e tra gli alberi in fiore della campagna sovrastante l’abitato.
Un “calendario artistico”, insomma, realizzato come ogni anno allo scopo di sostenere la scuola dell’infanzia della frazione, istituzione centenaria alla quale sarà devoluto il ricavato della vendita dei calendari stessi. “Purtroppo la pandemia di Covid-19 che ha investito il mondo intero - scrive Giovanni Malvaso, presidente della “Olciosportiva” - ci ha costretto ad annullare tutte le manifestazioni previste per l’anno 2020, ma l’auspicio è che tutto si risolva al più presto che si possano riproporre nel corso del 2021 le nostre iniziative”.
Nell’attesa, sarà certamente piacevole scorrere il calendario del sodalizio mandellese, disponibile presso la stessa “Olciosportiva” o rivolgendosi all’asilo della frazione. Per accorgersi che la speranza per un nuovo anno a tutti gli effetti migliore può passare anche dalla poesia. E dal sorriso che ne accompagna la lettura.
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