Il premio Nobel Rita Levi Montalcini nel 1998 a Oggiono. Nella foto a sinistra l'allora prefetto di Lecco, Giulio Marcellino. A destra, il presidente della "Fondazione Renzo Conti", Luigi Crippa.
(C.Bott.) Rita Levi Montalcini rivive in un film. Andrà in onda questa sera, giovedì 26 novembre, alle ore 21.20 su Rai Uno, per la regìa di Alberto Negrin. Scomparsa nel dicembre 2012 all’età di 103 anni, la scienziata premio Nobel per la medicina nel 1986 è interpretata nel tv movie dall’attrice Elena Sofia Ricci.
Al nome della Montalcini si lega il Premio “Marco d’Oggiono” istituto nella prima metà degli anni Ottanta per un atto di omaggio alla Brianza e ai suoi abitanti.
Quel riconoscimento, infatti, ebbe il pregio di far conoscere quella terra e alcuni tra i suoi più lucidi e qualificati “interpreti” e di far rivivere situazioni e scenari.
Così, dodici anni dopo aver ricevuto il Nobel, in occasione della quindicesima edizione del Premio fu proprio Rita Levi Montalcini a presenziare a Oggiono alla cerimonia di consegna dei riconoscimenti.
Più d’uno furono quell’anno (si era nel 1998) i destinatari del premio, ognuno dei quali - per dirla con le parole pronunciate in quella circostanza da Luigi Crippa, presidente della “Fondazione Renzo Conti” - aveva offerto e continuava a offrire per la sua storia personale un contributo prezioso per esaltare una comunità che si qualificava per la sua geniale e instancabile operosità.
Da sinistra monsignor Bernardo Citterio, il dottor Aldo Rossi e Claudio Redaelli. |
A ricevere il riconoscimento furono dunque monsignor Bernardo Citterio, storico protagonista dell’evoluzione della Diocesi di Milano, il dottor Aldo Rossi, grande figura di medico e di pubblico amministratore, Mario Romano Negri, commissario della Fondazione della Cassa di risparmio delle province lombarde, l’imprenditore Luigi Galbiati, e Claudio Redaelli, direttore del mensile “Il Punto Stampa” e alla guida della CBRS Editrice, figura emblematica di giornalista e di editore, oltre che lungimirante pubblico amministratore. Un riconoscimento venne altresì attribuito a padre Riccardo Ratti, sacerdote camilliano.
A consegnare i premi fu come detto Rita Levi Montalcini. E questa sera il film in onda in prima serata su Rai Uno sarà l’occasione per “rivedere” idealmente anche quella cerimonia.
L'imprenditore Luigi Galbiati (a sinistra) e Mario Romano Negri. |
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