Enrico Cantoni compie 94 anni. Il suo nome nelle pagine più prestigiose dell’Aquila di Mandello

Enrico Cantoni, classe 1926, oggi al traguardo dei 94 anni.

 

(C.Bott.) A fine ottobre 2016, a pochi giorni dal suo novantesimo compleanno, al “De André” si era tenuta una serata in suo onore. Era stata ripercorsa la sua carriera in Guzzi e ci si era soffermati in particolare sulla preparazione nella galleria del vento del bob a due che con Lamberto Dalla Costa e Giacomo Conti vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Cortina d’Ampezzo nel 1956 e sulla conquista del “Vaso d’argento” alla Sei giorni di regolarità di Spindleruv Mlyn (allora Cecoslovacchia) nel 1963.

Una serata introdotta dalla proiezione di un filmato che ripercorreva il suo cammino accanto a quello della Casa dell’Aquila e chiusa, come per ogni compleanno che si rispetti, con una grande torta su cui - appena sotto l’immagine della mitica Otto cilindri da Gran premio rigorosamente con il numero 90 - spiccava la scritta: “A Enrico Cantoni, un ragazzo di Olcio che ci ha resi fieri nel mondo!”.

Una serata di ricordi e testimonianze, dedicata “a un uomo grande e al tempo stesso semplice”, come il sindaco di Mandello Riccardo Fasoli aveva definito Cantoni introducendo la festa. A lui il primo cittadino aveva poi consegnato una targa con il “grazie” dell’amministrazione comunale “per aver contribuito con il suo lavoro e il suo ingegno a rendere famoso Mandello nel mondo”.

Una serata per “celebrare” Enrico Cantoni, il cui nome si lega a filo doppio alla Moto Guzzi e in particolare alla Otto cilindri, oltre che ad altre “due ruote” di successo. Oggi, giovedì 12 novembre, Cantoni festeggia il traguardo dei 94 anni. Classe 1926, componente con Giulio Cesare Carcano e Umberto Todero dello storico staff tecnico cui si devono le più prestigiose “creazioni” della Casa mandellese degli anni Cinquanta, Cantoni ha vissuto da vicino anche l’epoca d’oro dei Gran premi e anni fa ebbe modo di ricordare quando, subito dopo il secondo conflitto mondiale, ripresero le competizioni (era il 1946) e di citare la progettazione del “Gambalunga 500”, vincitore della prima gara a Lecco con “Nando” Balzarotti.

Ma oggi i ricordi e le rievocazioni lasciano il posto agli auguri. E allora buon compleanno, Enrico Cantoni, da tutti coloro i quali appartengono a vario titolo al mondo dei motori e in particolare all’inimitabile universo guzzista.