Successo e fascino per un evento che celebra anche i trent’anni dall’organizzazione del primo raduno
(C.Bott.) Sono passati settant’anni (era infatti il 1950) da quando il prototipo venne presentato per la prima volta al Salone di Ginevra riscuotendo da subito notevole successo. Proposto con un motore di 150 centimetri cubici, entrò in commercio qualche tempo dopo.
Al Salone di Milano del 1952 ne fu proposta una versione rivisitata, con il motore portato a 175 centimetri cubici e il cambio a quattro marce dotato di impianto elettrico con funzione di emergenza in caso di guasto della batteria.
Due anni più tardi il motore fu ulteriormente maggiorato (si arrivò a 192 cm³) ma l’ultima versione - riconoscibile per varie modifiche estetiche e meccaniche, di cui la più importante fu l’applicazione dell’avviamento elettrico - risale al 1961.
Uscito di produzione nel 1966, è sempre rimasto nel cuore dei guzzisti, anche perché quel modello, voluto per combinare i vantaggi di una moto a ruote alte con quelli di uno scooter, eliminava gli inconvenienti di entrambi. Garantiva infatti protezione al guidatore, facilità di utilizzo e disponibilità di una ruota di scorta (montata tra la ruota anteriore e la parte frontale del telaio) tipici di uno scooter, uniti alle prestazioni, al comfort e alla tenuta di strada di una motocicletta.
Si sta parlando del Galletto, incontrastato protagonista dell’evento Guzzi che si sta svolgendo oggi, domenica 4 ottobre, tra Mandello Lario e Chiavenna, rispettivamente sedi di partenza e di arrivo del raduno celebrativo che ha richiamato questa mattina davanti alla Casa dell’Aquila oltre trenta appassionati, giunti sul Lario - soltanto per citare alcune provenienze - da Pavia, Verdellino, Dalmine, Saronno, Sovico e Torino. La partenza poco dopo le 10, destinazione la piazza del municipio appunto di Chiavenna, con tappe intermedie a Bellano e a Colico.
Settant’anni di storia del Galletto, si è detto, e trenta da quando venne proposto il primo raduno, che quest’anno per quanto riguarda l’organizzazione porta la firma dell’associazione “Città dei motori”, del Moto club Valchiavenna, del Club Vecchie ruote del Lario e del Moto club Colico.
Settanta più trenta uguale 100, insomma. Giusto per avvicinare idealmente (ma non casualmente) il prossimo traguardo del secolo di vita della Moto Guzzi.
Mitico galletto
RispondiEliminaBELLA MANIFESTAZIONE MA NONPOSSO PARTECIPARE GRAZIE
RispondiEliminaBelli come sempre !
RispondiEliminaViva la Guzzi
Mitica Guzzi!!!!!!
RispondiEliminaLa prossima anche io!
RispondiEliminaÈ sempre bello vedere tanti appassionati di moto partecipare ai motoraduni storici tanti auguri e sempre in sella
RispondiEliminaIl galletto per noi degli anni cinquanta e' stato sempre un sogno, ne vorrei uno rimesso a nuovo d'epoca ma non so a chi rivolgermi.
RispondiEliminaSe ti interessa io ne ho 2 di mio padre, da sistemare però senza targa. Ciao
EliminaCiao vendo un galletto conservato del 1955 con 38mila km, se può interessare, documento originali targa originale e doppie chiavi certificato crs posso inviare foto
EliminaPeccato non averlo saputo. Ho partecipato a tutti e 29 i raduni precedenti s Chiavenna.....e mi sarei di sicuro organizzato.....
RispondiEliminaIl galletto ,sogno spesso irraggiungibile della classe operaia degli anni 50mio zio lo aveva e con mio padre venne a farmi visita in colonia a Bordighera, tra andata e ritorno un viaggio di 600 km. Correva l'anno 58.mi portarono un Tex killer mi salutarono e tornarono a Lecco.
RispondiEliminaForse era un Tex Willer...
EliminaBellissimi, spero di poter partecipare alla prossima con il mio galletto 175.
RispondiEliminaCiao,mi chiamo Renato sono in possesso di un meraviglioso Galletto 192cc con il sidecar restaurato il tutto come nuovo è di colore rosso Guzzi,abito a Mogliano Marche (MC),se sapevo di questo raduno avrei partecipato con piacere, sarà per il prossimo. 👍
RispondiEliminaIndimenticabile il mio 192
RispondiEliminaHo un Galletto di mio padre 1955. Peccato che non lo uso. È straordinario.
RispondiEliminaMitico splendida manifestazione...sono possessore di un 192ap del 1954
RispondiEliminaE' sempre bello vedere le foto dei vostri raduni,sicuramente da parte mia c'è anche un po' di invidia,mio padre e' stato possessore,di 3 galletti, un 160, poi arrivo' il 175 ed infine il 192 che mi è rimasto nel cuore, anche perché legato a ricordi di famiglia, non era poi tanto scomodo stare a cavalcioni del bauletto, allora si poteva fare", purtroppo ho perso le tracce di quel meraviglioso mezzo venduto a Genova a tal Sig.Borello...chissà che un giorno lo ritrovi, scusate x la lungaggine .
RispondiEliminaA chi interessa vendo galletto 192 conservato del 1955.
RispondiEliminaBuonasera.
RispondiEliminaVorrei iscrivermi.
Posso avere un contatto del club?
Grazie
Dispiaciuto non aver partecipato, vendo galletto 160 del 1951 pronto per il prossimo raduno. Chi interessato mi contatti al 3382364039
RispondiEliminaVorrei essere ricontattato se qualcuno ha un galletto 192 rosso a sella unica. possibilmente dell'anno 1962. Condizioni buone e funzionante. Sarei interessato a fare una offerta.
RispondiEliminagrazie
Avrei bisogno di portare a termine il restauro del mio galletto 192. A chi posso rivolgermi?? Il lavoro di restauro è quasi completo.
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