(C.Bott.) Un lutto improvviso. E un lutto per la storia del movimento operaio e sindacale, oltre che per la politica mandellese. Il terzo nello spazio di pochi mesi, dopo la scomparsa di Pietro Tarelli e di Aurelio Allievi.
All’età di 80 anni, è morto Franco Alippi. Padre di due figli - Gabriele e Ivo - era stato per anni in prima fila nel sostenere (e in più occasioni nell’organizzare) iniziative finalizzate alla promozione della democrazia, in difesa dei più deboli e per la conquista dei diritti frutto delle tante battaglie portate avanti in particolare negli anni Settanta e Ottanta.
Legato al Pci, non mancava di partecipare alle attività e alle feste proposte dalla sezione mandellese del partito, impegnato nei lavori più umili ma altrettanto preziosi, quando non addirittura fondamentali.
“Franco aveva una caratteristica importante - ricorda Lucia Codurelli, ex parlamentare, che a Mandello fu anche segretaria sezionale del Partito comunista - ossia quella di individuare e, a quel punto, di sostenere in tutto la “squadra” scelta, sia in sezione sia ai livelli superiori”. “Aveva anche una sensibilità e un’umiltà che oggi purtroppo è sempre più difficile riscontrare”, aggiunge.
Sempre in prima fila, come detto, nelle battaglie operaie, Franco Alippi ha lavorato alla Moto Guzzi sino alla pensione, impegnato nel consiglio di fabbrica e nella Cgil. “Un lungo percorso - osserva sempre Lucia Codurelli - fatto assieme durante il periodo importante della mia storia vissuta a Mandello, dove ho trascorso molti anni. A Mandello sono cresciuta e quella è stata la mia vera scuola di vita. Quanti ricordi di quegli anni così vivi e partecipati! Anni di condivisione piena, come le tante Feste dell’Unità organizzate presso l’ex Cral della Moto Guzzi a Pramagno grazie a lui e ad altri compagni storici, alcuni dei quali purtroppo se ne sono già andati”.
“Per me - conclude l’ex parlamentare - Franco è stato un grande e leale amico. Gli sono riconoscente in tutto e in questo momento di dolore porgo sentite condoglianze ai figli Gabriele e Ivo, unite a un abbraccio a Carla, che ha condiviso molti anni con lui”.
Commosso anche il ricordo dei coetanei di Alippi, che hanno affidato a queste parole il loro congedo: “Ti ricorderemo sempre con tanto affetto per la bella amicizia che ci legava e ti salutiamo con un forte abbraccio, vicini al dolore dei tuoi familiari”.
La camera ardente di Franco Alippi è allestita presso l’abitazione in via Baraggia 8 a Mandello.
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