“Insieme a decine di altri cittadini esterrefatti, abbiamo assistito alle operazioni per rimuovere i detriti legnosi che galleggiavano sulla superficie del lago a seguito delle ultime piogge. Un intervento che in passato è stato fatto decine di volte, nei tempi e nei modi più corretti, con ottimi risultati e senza arrecare ulteriori danni al territorio. Quello che è accaduto questa volta, con l’utilizzo di mezzi meccanici e senza alcuna particolare accortezza, ha invece determinato ingenti danni al patrimonio pubblico, rovinando la bella passeggiata del lungolago e anche alcune imbarcazioni di privati cittadini”.
Così il gruppo consiliare “Insieme per Dervio” spiega i motivi che hanno indotto lo schieramento di minoranza a presentare al sindaco, Stefano Cassinelli, un’interrogazione “per conoscere come sia stato possibile effettuare un intervento con tali modalità e che ha causato così pesanti conseguenze”, oltre che per saperne di più circa “le responsabilità e le modalità con cui si intendono ripristinare tutti i danni causati”.
Nell’interrogazione si legge: “Considerato che tra il 3 e il 5 ottobre sono stati effettuati lavori di pulizia delle rive del lago in località Foppa e dello specchio d’acqua del porto vecchio per la rimozione di detriti legnosi con mezzi meccanici e che tali operazioni risultano essere state effettuate con imperizia agli occhi di numerosi cittadini, probabilmente con mezzi non particolarmente adatti e sicuramente con troppa fretta considerando che il livello del lago era ancora in fase di crescita e conseguentemente stava riversando nuovo materiale; che durante tali operazioni sono stati causati danni a imbarcazioni di proprietà privata, la rottura di faretti della passeggiata a lago, la rottura della lastra di marmo della caratteristica “rosa dei venti” e altri danni alla pavimentazione del lungolago e in generale al patrimonio pubblico, si chiede di sapere quali sono le imprese intervenute per tali operazioni e sulla base di quale incarico; quali opere provvisionali per la sicurezza del cantiere sono state messe in atto; chi era il responsabile incaricato di seguire i lavori per conto dell’amministrazione comunale e quali indicazioni ha dato alle imprese intervenute; come si intende intervenire per riparare nel più breve tempo possibile a tutti i danni causati”.
Predica bene, razzola male e meno male che venivo accusato di usare le foto in modo strumentale. La foto a corredo del "pezzo"😉😁 di Claudio Bottagisi è un falso e una palese mistificazione. Il faretto in questione si trova nei pressi del casello e assieme ad altri quattro faretti è stato segnalato parecchio tempo fa a chi di competenza, perchè vandalizzato o rovinato precedentemente.Se si voleva fare polemica era sufficiente puntualizzare i danni realmente arrecati.
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