Riceviamo e pubblichiamo dalla lista civica “Un’altra Mandello”:
Si usa dire che il tempo è galantuomo e che, prima o poi, la verità dei fatti, spesso sottaciuta o negata, vien fuori. Da questo punto di vista è molto chiara e onesta la situazione del candidato sindaco Sergio Balatti (nostro avversario in questa corsa elettorale), il quale non ha mai nascosto le insegne del suo partito, anche se avremmo preferito che la lista fosse veramente “civica” e non la propaggine di uno schieramento politico.
Non altrettanto si può dire della lista “Il paese di tutti”, che si definisce e proclama da anni lista civica, ma che civica non è proprio per nulla.
Per chi ancora non se ne fosse accorto, il sindaco uscente Fasoli, per inaugurare la campagna elettorale, si è fatto ritrarre con i rappresentanti provinciali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia. In seguito, sempre come rappresentate di lista e non come sindaco, ha invitato l’assessore regionale al Turismo Lara Magoni (FdI), per una visita guidata a Mandello in piena campagna elettorale.
Ecco però la ciliegina sulla torta: la lista “Il paese di tutti” si autodefinisce sul proprio sito Facebook “Organizzazione politica” definizione che, a nostro modesto parere, è l’esatto opposto di “lista civica”: o si è una lista civica o si è una lista politica, una via di mezzo non esiste se non nel manipolare il linguaggio.
Perché nascondersi e nascondere ai mandellesi questa realtà? Una lista di partito avrebbe scoraggiato molti elettori dal votarla? Quindi, ci domandiamo, una scelta nata dalla necessità di raccogliere voti? Chi ha a cuore la sincerità e la trasparenza, prima di votare quella lista farebbe bene a porsi qualche domanda.
Come rappresentanti della lista “Un’altra Mandello” non abbiamo questi problemi, anzi sfidiamo chiunque in questi giorni abbia provato a inquinare con supposizioni infondate la nostra trasparenza e indipendenza da qualunque sponsor, sia esso partito politico o privato cittadino, a portare la benché minima prova a sostegno della sua maldicenza.
Il fatto che alcuni appartenenti al gruppo abbiano fatto parte di organizzazioni politiche che hanno poi abbandonato non può portare alla disonesta affermazione di appartenenza a un partito nazionale di tutto il gruppo. Peraltro, all’interno della nostra associazione (non organizzazione politica) ci sono altre persone che hanno militato o hanno simpatie per il fronte opposto e questa è la forza del nostro gruppo, che lascia da parte le proprie idee politiche per tendere all’unico e vero obiettivo di una buona amministrazione per Mandello.
Lista civica “Un’altra Mandello”
Cioè ci stanno dicendo che a delle elezioni ci sono dei politici candidati. Davvero scioccante. Tremendo.
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