13 settembre 2020

Soccorso degli alpini, un nuovo defibrillatore operativo ai Piani Resinelli

Annullata nel frattempo la tradizionale camminata che si sarebbe dovuta tenere domenica 20 settembre

Il defibrillatore posizionato all'esterno dell'ufficio turistico ai Piani Resinelli.

 

(C.Bott.) Dall’altroieri è operativo ai Piani Resinelli un defibrillatore. E’ stato installato all’esterno dell’ufficio turistico antistante il piazzale della chiesa e va ad aggiungersi ai 17 già posizionati dal Soccorso degli alpini dopo che nell’estate 2014 il servizio di pronto intervento aveva lanciato un “progetto” finalizzato a dotare i tre comuni di Mandello, Abbadia Lariana e Lierna di una serie di apparecchi salvavita in grado di rilevare le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca.

Il posizionamento ai Resinelli è stato reso possibile dai contributi del gruppo comunale di Abbadia della Protezione civile, dell’associazione “Quii de Crebi”, di “Quelli del giovedì” del Circolo di Abbadia, dell’associazione “Michy… sempre con noi” e di un privato cittadino, oltre che dall’autorizzazione della Comunità montana a collocare il Dae sul muro dello stabile di sua proprietà.

Il prossimo obiettivo del Soccorso degli alpini è di installarne altri quattro in altrettante frazioni di Mandello e Abbadia: uno a Maggiana, uno a Rongio, uno a Olcio alta e uno a Linzanico, ovviamente risorse finanziarie permettendo.



“Ricordo che il defibrillatore è un presidio salvavita - tiene a sottolineare il presidente del Soccorso, Giancarlo Alippi - ed è l’unico strumento valido ed essenziale in caso di arresto cardiaco. Ovviamente più persone saranno formate per l’utilizzo di questo apparecchio più probabilità  ci saranno di salvare vite umane”.

Al riguardo, per i Piani Resinelli è previsto a breve un incontro con i residenti per spiegare il progetto e organizzare un corso della durata di 5 ore.

Nel frattempo il Soccorso degli alpini ha reso noto che la tradizionale camminata non competitiva “Per non dimenticarli” in programma per domenica 20 settembre quest’anno non avrà  luogo nel rispetto della tutela della salute dei cittadini in considerazione della pandemia in atto.

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