Mandello domenica e lunedì al voto. Ecco tutte le regole di comportamento da seguire

Ai seggi sarà operativo un macchinario per il riconoscimento della temperatura e l’igienizzazione delle mani con nebulizzazione laterale

 

Domenica 20 e lunedì 21 settembre, giorni in cui si voterà come noto per il rinnovo del consiglio comunale e per il referendum costituzionale, a Mandello all’interno dei seggi saranno attivi macchinari denominati “Portale” per la misurazione della temperatura e l’igienizzazione delle mani. Ciò avverrà con un apposito liquido nebulizzato, innocuo e idoneo a favorire massima prevenzione e tutela. A fornirli gratuitamente è l’azienda “Bquiet” situata in via alla Rogola.

Macchinari analoghi sono stati nel frattempo installati anche presso la scuola primaria e la secondaria di primo grado (a servizio degli adulti) e a breve saranno posizionati pure all’ingresso del palazzo municipale e della Struttura 1 in via Manzoni (Biblioteca e Servizi sociali).

In una nota il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, ricorda altresì le indicazioni del ministero dell’Interno per gli elettori: evitare di uscire di casa e di recarsi al seggio in caso di sintomatologia respiratoria o di temperatura corporea superiore a 37.5°; non andare al seggio se si è stati in quarantena o in isolamento domiciliare negli ultimi 14 giorni, o se si è stati a contatto con persone positive negli ultimi 14 giorni; obbligo di indossare la mascherina sin dall’ingresso del plesso e per tutta la durata delle operazioni di voto; mantenere sempre il distanziamento interpersonale di almeno un metro.

Queste poi le modalità di accesso al seggio elettorale: all’ingresso dell’edificio l’elettore dovrà obbligatoriamente indossare la mascherina e igienizzare le mani con gel idroalcolico; giunto al seggio, dovrà mantenere la distanza di almeno 2 metri dallo scrutatore; la mascherina potrà essere rimossa limitatamente al tempo necessario per il riconoscimento, ma prima di ricevere la scheda e la matita si dovranno nuovamente igienizzare le mani con gel idroalcolico.

E ancora: completata l’operazione di voto, l’elettore provvederà a ripiegare la scheda e a inserirla personalmente nell’urna. E’ consigliata un’ulteriore igienizzazione delle mani prima di lasciare il seggio.

Ed ecco le prescrizioni per i componenti del seggio (presidente, segretario, scrutatori e rappresentanti di lista): obbligo di indossare all’interno del seggio la mascherina chirurgica, che dovrà essere sostituita ogni 6 ore o nel caso in cui non sia più idonea; mantenere il distanziamento di almeno un metro tra i componenti del seggio e tra le altre persone presenti (rappresentanti di lista, segretario, presidente); effettuare una accurata e frequente igienizzazione delle mani con gel idroalcolico.

 

Nelle operazioni di identificazione e consegna della scheda e della matita mantenere una distanza di almeno 2 metri con gli elettori. Il numero delle cabine elettorali dovrà essere compatibile con le dimensioni della stanza e idoneo a garantire il distanziamento tra le persone presenti all’interno del seggio di almeno 1 metro (potranno quindi essere in numero ridotto rispetto alle altre elezioni).

E’ consigliata l’apertura frequente delle finestre per l’aerazione dei locali.

L’inserimento della scheda nell’urna dovrà avvenire a cura dell’elettore e non del presidente di seggio e l’utilizzo dei guanti è previsto soltanto per le operazioni di spoglio e per coloro i quali maneggiano le schede (scrutatore che le estrae, presidente, eccetera).