24 settembre 2020

Il dopo-voto. "Un’altra Mandello": “Forse avremmo fatto meglio a non lamentarci!”


 

Da Aldo Gallo riceviamo e pubblichiamo:

Ci siamo illusi! Credevamo che molti elettori mandellesi fossero delusi dal primo quinquennio dell’Amministrazione Fasoli. Pensavamo che molti cittadini fossero scontenti per la pietosa condizione di alcune strade, per la scarsa manutenzione del cimitero, per il decadimento urbanistico (vedi piazza Garibaldi), ma anche per la concessione edilizia di alcune abitazioni nella zona a lago di Mandello che stonano con il patrimonio edilizio del primo Novecento. E che dire di alcune rotonde sperimentali che hanno fatto irretire molti automobilisti?

Poi la mancata realizzazione dei marciapiedi in via della Carletta e in via Parodi e come diretto interessato cito il problema sui miasmi industriali mal gestiti e non risolti.

Ci aspettavamo il malcontento, ma - ahimè - sembra che invece di grazia abbiamo ricevuto giustizia. I mandellesi non hanno gradito i nostri lamenti. Ebbene, io sono colui che in tutti i modi ha portato avanti questo progetto coinvolgendo alcuni amici che speravano e meritavano almeno un minimo successo. Mi hanno voluto seguire e oggi ne pagano le conseguenze.

Pensavamo che l’amministrazione comunale di Mandello, in senso politico, non rispondesse alle aspettative dei cittadini. I dati elettorali, invece, dimostrano il contrario. Sono stati premiati, mentre a noi hanno riservato una cocente sconfitta. Forse avremmo fatto meglio a non lamentarci della problematica esposta, in fondo tutto ciò sembra essere di scarso interesse per i nostri cittadini!

Aldo Gallo, co-fondatore della lista civica “Un’altra Mandello”

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