Dervio. Dal successo di “Dinner in the sky” una donazione per le famiglie bisognose

(fotografia di Alberto Locatelli)

 

L’amministrazione comunale di Dervio ha creduto nel valore turistico e promozionale di “Dinner in the sky”, scelta condivisa con l’Autorità di bacino.

La vasta eco di questo evento sui media locali, nazionali e della vicina Svizzera ha dato visibilità al paese quale punto di richiamo turistico. Vi sono state anche significative ricadute economiche, con un picco delle prenotazioni nelle case vacanza, un incremento del lavoro per i locali pubblici della zona e un’elevata occupazione dei parcheggi a pagamento.

Circa l’80% (i visitatori sono stati in totale oltre 700) di coloro i quali hanno usufruito di questa possibilità era non residente a Dervio. Elevatissime in particolare le presenze dal Milanese e dal Lecchese, ma si è registrato anche un 30% di arrivi da fuori regione con numerosi svizzeri, veneti, piemontesi e liguri.

(Servizio fotografico di Elisa Calogero)

Dal canto loro i responsabili di “Dinner in the sky” hanno voluto ringraziare la comunità derviese per averli accolti così favorevolmente, inducendoli a effettuare una donazione di 1.000 euro per le famiglie bisognose proprio della comunità derviese.

Così un evento che ha già accresciuto il potenziale turistico di Dervio ha avuto anche una ricaduta positiva per chi si trova in difficoltà.

Il successo dell’evento è stato tale che “Dinner in the sky” tornerà anche l’anno prossimo - dal 20 al 28 giugno - a Dervio.

“Dinner in the sky” ha voluto ringraziare per la disponibilità tutta la popolazione e in particolare la Pro loco e l’Unione sportiva derviese per l’aiuto dei loro volontari. “Avete uno tra gli scenari più belli mai visti - afferma Stefano Burotti di “Dinner” - e siamo felicissimi di poter tornare sul Lago di Como anche la prossima estate. E per il 2021 cercheremo di fare qualcosa di ancora più bello”.

 

“Siamo convinti - spiega il sindaco di Dervio, Stefano Cassinelli - che progetti di alta qualità e visibilità come questo, o come la valorizzazione di Corenno Plinio, facciano entrare il nome del nostro paese nella testa della gente e che Dervio diventi così una meta sempre più gettonata e ambita”.

“Dobbiamo essere aperti a nuove proposte - aggiunge il primo cittadino - e andare oltre le abituali chiavi di valorizzazione del territorio per richiamare persone sempre diverse che poi non potranno fare a meno di amare Dervio e il nostro lago”.