(C.Bott.) A fine 2019 aveva ricevuto a Roma dall’apposita commissione esaminatrice del Coni il diploma di allenatore di IV livello. Come dire, il livello più alto a cui può aspirare un tecnico in tutte le discipline sportive.
Lui è Eros Goretti, che sempre lo scorso anno aveva avuto la grande soddisfazione di vedere suo figlio Martino vincere il Mondiale nel “singolo” pesi leggeri.
Nel 2016, invece, quando lui era vicepresidente della Canottieri Moto Guzzi e nell’occasione in veste di “team leader” della squadra ungherese di canottaggio, aveva partecipato alle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Un’esperienza da incorniciare, per Goretti, che continua a svolgere l’attività di allenatore in Ungheria, impegnato in queste settimane nelle gare selettive in vista dei campionati europei di ottobre a Poznan, in Polonia.
Di recente il tecnico mandellese ha avuto la soddisfazione di vedere quattro atlete del Club MTK di Budapest, dove allena dal 2018, vincere l’oro nel “quattro senza” Senior ai campionati nazionali. Si tratta di Dora Polivka, Eszter Kremer, Lisa Lutter (studiava negli Stati Uniti e quattro mesi fa si è unita al gruppo delle vogatrici magiare) e della diciottenne Eszter Fiak.
Per la Kremer e la Polivka oro (e miglior tempo d’Ungheria) anche nel “due senza” Senior femminile e argento nel “doppio”, la cui finale si è disputata soltanto mezz’ora dopo la prova del singolo pesi leggeri, che aveva visto in acqua ancora la Polivka, impegnata altresì - in quel caso con la Fiak - nel doppio pesi leggeri.
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