L’attesa è finita: il Trofeo Moto Guzzi Fast endurance
torna questo fine settimana all’autodromo di Vallelunga, riportando in pista un
folto gruppo di appassionati motociclisti in sella alle Guzzi V7 III. Saranno
infatti ben cinquanta - suddivisi in 25 equipaggi - i piloti che si sfideranno nel
primo appuntamento del 2020 sul circuito alle porte di Roma.
Il monomarca Moto Guzzi riparte come si era conclusa
la prima edizione, lo scorso ottobre a Misano, con cinquanta piloti in gara
nell’ultima tappa di una spettacolare stagione d’esordio caratterizzata da una crescita
di interesse e di iscritti a ogni gara e da un equilibrio incredibile in pista,
con cinque vincitori diversi in altrettante gare.
Dopo il lungo stop che ha coinvolto anche il motociclismo
a ogni livello, la conferma di uno schieramento di partenza così nutrito è un
risultato che premia gli sforzi della Federazione motociclistica italiana, della
Guzzi e di Guareschi Moto, oltre che un’ulteriore conferma della validità del
Trofeo: divertente, accessibile e adatto a tutti grazie alla scelta di una moto
facile e intuitiva, la Guzzi V7 III che, equipaggiata con il Kit Racing GCorse
e con gomme Pirelli Phantom Sportscomp RS, ha messo a proprio agio anche i
neofiti, mostrando nel contempo doti velocistiche inaspettate, capaci di
impegnare e divertire anche piloti più esperti e smaliziati.
Amici, famiglie, road
racers, dj e collezionisti: il fascino dell’Aquila rapisce tutti.
La lista degli iscritti vede tanti nuovi ingressi e
conferma il Trofeo Moto Guzzi Fast endurance come il campionato ideale per
appassionati di tutti i livelli, in un contesto divertente e rilassato, che
ricorda l’atmosfera delle corse di un tempo, ma con uno spirito giovane: tante
le coppie di amici che hanno deciso di condividere tra i cordoli la Moto Guzzi
V7 III con Kit GCorse, così come sono presenti diversi equipaggi “familiari”,
tra cui Lupo racing (composto da padre e figlia, già al via nel 2019), Team
Gaffe e VMS Racing (formati entrambi da padre e figlio).
Il fascino dell’Aquila ha rapito anche due volti noti
del Tourist Trophy all’Isola di Man, Stefano Bonetti e Francesco Curinga, che
si avvicenderanno in sella alla V7 III dello Stylecar Racing team, e lo storico
team manager del Mondiale Superbike, nonché appassionato collezionista di moto
da competizione Genesio Bevilacqua (Team “Moto dei Miti”, in coppia con Stefano
Fugardi).
Equipaggi provenienti da tutta Italia, ma non solo: al
via ci sarà per la prima volta anche un equipaggio straniero, con i francesi
Eric Perouse e Thierry Stapts. Confermata la presenza del Team Virgin Radio,
con dj Ringo che, forte delle tre partecipazioni nell’edizione 2019, scenderà
nuovamente in pista a Vallelunga assieme a Pierpaolo Vivaldi.
In linea con i sentimenti di amicizia e condivisione
che da sempre caratterizzano lo sport più sano, il Trofeo Moto Guzzi Fast endurance
riserva spazio anche agli appassionati guzzisti della community “The Clan”, che
quest’anno saranno rappresentati in pista dalla coppia Alessandro
Moro-Francesco Grillandini, e ai membri del Moto Guzzi World club, per far
scoprire loro nel modo più divertente il lato sportivo dell’Aquila di Mandello.
“In moto con l’Africa”, in
sella per portare cure dove c’è più bisogno
Lo schieramento di Vallelunga vedrà al via anche una
coppia di amici motociclisti impegnati in un’importante iniziativa benefica: Marco
Visonà e Nicola Andreetto, alla loro prima esperienza in una gara in pista,
comporranno l’equipaggio di “In moto con l’Africa”, associazione nata dalla
passione di un gruppo di motociclisti a sostegno della Ong Medici con l’Africa
Cuamm.
L’obiettivo è raccogliere fondi per sostenere progetti
di sviluppo sanitario in alcune tra le zone più svantaggiate dell’Africa, dove
la moto rappresenta un mezzo di vitale importanza per trasportare medicinali e
realizzare campagne di vaccinazione.
Le donazioni possono essere effettuate attraverso la
piattaforma di crowdfunding “Rete del Dono”; per tutti i dettagli e le
informazioni visitare il sito www.inmotoconlafrica.org.
Doppia gara, doppio
divertimento
Vallelunga è come detto teatro del primo dei tre week-end
in cui sono racchiuse le cinque gare del Trofeo Moto Guzzi Fast endurance 2020:
un intenso fine settimana di azione in pista che si svolgerà nel pieno rispetto
delle norme anti-contagio relative al Covid-19.
Due le gare “Fast endurance” in programma, entrambe
della durata di 60 minuti. A causa del format con gara doppia, i due turni di
prove cronometrate, della durata di 20 minuti per ciascun pilota, serviranno
per definire (attraverso la media dei migliori rilievi cronometrici ottenuti
dai due piloti dell’equipaggio) la griglia di partenza di entrambe le gare.
Il primo “via”, con la consueta partenza in stile “Le
Mans”, è in programma sabato 18 luglio alle ore 18.20, mentre domenica 19
luglio alle 17.20 scatterà la seconda “miniendurance”.
In corsa, ciascun pilota non potrà guidare per più di
15 minuti: significa che la gara di ogni team sarà movimentata da tre cambi
pilota che avvengono nella corsia box. Al termine della corsa verranno
assegnati punteggi ai primi 15 team classificati.
Kit Racing sviluppato dai
Guareschi ulteriormente migliorato
La Guzzi V7 III, moto capace di raccogliere
l’apprezzamento di un pubblico eterogeneo grazie alla sua maneggevolezza e alla
facilità di guida, sarà nuovamente la protagonista del trofeo, rappresentando
la perfetta base di partenza per realizzare una moto facile, divertente e
sfruttabile in pista anche da chi non vanta un’esperienza nelle competizioni.
Equipaggiata con il Kit Racing GCorse sviluppato dai
fratelli Guareschi, apprezzati preparatori Guzzi anche in ambito sportivo, la
“sette e mezzo” di Mandello si è rivelata insospettabilmente veloce ed
estremamente affidabile su tutti i circuiti dove si è corso nel 2019.
Oltre a dispositivi di sicurezza, tra cui ad esempio
sottocoppa e protezione della leva del freno anteriore, il Kit comprende un
pacchetto di modifiche funzionali e estetiche. Tra queste il cupolino, semi
manubri, impianto di scarico completo, pedane rialzate, fianchetti laterali,
sella monoposto e parafango posteriore, tabelle porta numero, kit cartucce
sospensioni anteriori e ammortizzatori posteriori. Completano l’equipaggiamento
una specifica mappatura della centralina motore e pastiglie freno anteriori
dedicate.
Gli unici aggiornamenti per il 2020, sviluppati sulla base
dell’esperienza raccolta nella prima edizione, riguardano l’impianto frenante,
con l’adozione di un disco freno anteriore maggiorato in grado di sopportare
più agevolmente le sollecitazioni. A ciò si aggiungono ovviamente anche i
particolari necessari per affrontare la spettacolare gara in notturna in
programma ad Adria il prossimo 5 settembre, nella fattispecie un cupolino con
l’alloggiamento per il faro e una luce posteriore supplementare.
Il costo del kit completo, acquistabile rivolgendosi
alla concessionaria Guareschi Moto, è pari a 3.840 euro (più Iva).
L’installazione del kit può essere eseguita in autonomia oppure gestita direttamente
da Guareschi Moto.
Per poter prendere parte all’edizione 2020, i team già
in possesso del Kit 2019 (o di una Guzzi V7 III già allestita in configurazione
Trofeo 2019) possono acquistare soltanto i componenti aggiuntivi inclusi nel
“Kit aggiornamento 2020”, disponibile al prezzo di 465 euro (più Iva).
Per qualsiasi informazione relativa al Kit Racing
GCorse è possibile contattare l’indirizzo e-mail info@guareschimoto.it.
Nessun commento:
Posta un commento