Mandello. L’ex sindaco Siani: “Chiudere i giardini pubblici? Una sconfitta delle istituzioni”

Giorgio Siani, ex sindaco di Mandello.

Già sindaco di Mandello, è stato in consiglio comunale a Lecco fino al 2015. Attualmente nello staff dell’europarlamentare Angelo Ciocca a Strasburgo e referente per Antonello Formenti alla Regione Lombardia, ammette di avere ancora “Mandello nel cuore”. Lui è Giorgio Siani e quella che segue è la sua opinione in merito al dibattito che si è sviluppato a Mandello dopo la decisione del sindaco, Riccardo Fasoli, di chiudere da domani i giardini pubblici.

Chiudere i giardini pubblici? E’ una sconfitta delle istituzioni. E’ una sconfitta per coloro i quali sono deputati ad assicurare il rispetto dell’ordine pubblico. E’ come se si chiudessero le metropolitane perché ci sono i borseggiatori. No!

Nelle grandi metropoli sono stati attuati protocolli di sicurezza per tutelare la stragrande maggioranza dei cittadini per bene. Così dovrebbe essere anche ai giardini a lago di Mandello. E’ inaccettabile che pochi incivili li riducano a uno schifo ed è quindi comprensibile che il sindaco intervenga. E’ invece inaccettabile che vengano chiusi.

Occorre avere il coraggio di varare tutte le azioni necessarie per il rispetto della legalità e a tutela dei cittadini rispettosi!

Giorgio Siani