“Chiudere gli
occhi davanti al problema sembra essere un’evidente mancanza di coraggio”
Andrea
Gilardoni, segretario del Circolo del Pd di Abbadia Lariana, Mandello e Lierna,
ci invia l’intervento che di seguito pubblichiamo:
Il
Circolo del Partito democratico di Abbadia Lariana, Mandello e Lierna esprime
profonda contrarietà e delusione per la scelta del sindaco Riccardo Fasoli di
chiudere gran parte dei giardini pubblici a lago in seguito alle problematiche
insorte da atti di inciviltà degli utenti.
Premetto
che siamo consapevoli di quanto la situazione turistica sia difficile da
gestire, quest’anno più che mai, e delle problematicità evidenti in tutti i
comuni del lago.
Un’Amministrazione
degna di questo nome, però, ha il dovere di garantire la fruizione di tutti gli
spazi pubblici, anche ricorrendo a una vigilanza più rigorosa, nonché
coinvolgendo gli esercizi commerciali e l’associazionismo locale in attività di
gestione dell’accoglienza turistica. Chiudere gli occhi davanti al problema
sembra essere un’evidente mancanza di coraggio. Fasoli, colpendo il centro
nevralgico del turismo mandellese, è venuto meno alle proprie responsabilità,
discreditando Mandello agli occhi dei residenti e dei turisti, attori economici
fondamentali per l’estate della città.
Un
danno causato in primis ai cittadini mandellesi, che vedono ridotte zone
fruibili durante queste calde giornate, e agli esercenti, fortemente
penalizzati da un calo turistico ormai inevitabile dopo questa decisione.
Un’azione,
inoltre, che fa molto male all’intero territorio. In queste settimane stiamo
assistendo a un vero e proprio congestionamento delle zone a lago di tutti i
comuni della costa e l’irresponsabilità di Fasoli colpisce pesantemente i paesi
vicini, a partire da Abbadia e Lierna.
D’ora
in poi il traffico e il flusso di persone si concentreranno sempre di più nei
comuni già normalmente saturi e quella che, apparentemente, potrebbe sembrare
una piccola scelta avrà ripercussioni pesanti sull’intera area, specie nei week-end.
Riducendo gli spazi disponibili, poi, non si fa altro che favorire ulteriori
assembramenti di persone, a Mandello e nel resto della riviera, pericolosi da
un punto di vista sanitario in questa delicata fase post-emergenza Covid.
Capiamo
le preoccupazioni dell’Amministrazione e condanniamo con fermezza l’inciviltà
che siamo costretti a subire sempre più spesso, ma non accettiamo che i
problemi si “risolvano” lavandosene le mani e spostandoli altrove. A questo
proposito, siamo a disposizione per collaborare e trovare insieme una soluzione
che non comporti una chiusura totale.
Ci
auguriamo che l’Amministrazione Fasoli chiarisca le motivazioni per cui si è
giunti effettivamente a un’azione così drastica e che al più presto possa
tornare sui propri passi.
Condividiamo
le parole di Grazia Scurria e sosteniamo la corsa di “Casa Comune per Mandello democratica”
alle elezioni amministrative di settembre, per avere finalmente un governo
della città che sappia affrontare oneri e onori nell’amministrare un grande comune
come Mandello.
Andrea Gilardoni, segretario Partito democratico Abbadia
Lariana-Mandello-Lierna
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