I due musicisti lecchesi apriranno domenica
26 luglio la rassegna “Harmonia saeculi” a Radda in Chianti, nel Senese
(C.Bott.) Ricominciare dopo il lockdown. E tornare a “vivere” (e a trasmettere) le emozioni e le
sensazioni che soltanto la musica può regalare. Ripartire dopo lo stop forzato
dei mesi dell’emergenza sanitaria, in una cornice paesaggistica di indiscusso
fascino e con una rassegna di assoluto prestigio.
Ricominciare da
un festival organistico internazionale, quello che si terrà tra fine
luglio e inizio settembre a Radda in Chianti, dunque in terra toscana, nella chiesa
di San Niccolò. Cinque concerti per un evento organizzato dall’amministrazione
comunale e dalla parrocchia di questo centro di poco più di 1.500 abitanti
della provincia di Siena e dalla Corale “San Niccolò”, con il maestro Daniele
Dori nel ruolo di direttore artistico e il sostegno della “Fondazione Alimondo Ciampi”.
Un’edizione
importante, quella di quest’anno di “Harmonia saeculi”, non soltanto perché al
traguardo del decennale ma anche perché lo scorso fine giugno è stato ultimato dalla
ditta Mascioni un significativo intervento di ripulitura e reintonazione dell’organo
della chiesa di Radda, dove è anche stata costruita una pedana mobile,
posizionata sotto l’organo, che in occasione dei concerti del festival
consentirà di spostare lo strumento vicino all’altare. Ne deriverà una miglior
resa sonora e inoltre il pubblico potrà osservare l’organista durante la sua
esibizione.
Cinque, si è
detto, i concerti in programma, a ingresso libero. E ad aprire la rassegna,
domenica 26 luglio, saranno due affermati musicisti lecchesi: Luciano Zecca ed
Emanuela Milani, che si esibiranno rispettivamente all’organo e al flauto
traverso.
Con inizio alle
ore 18, Zecca e Milani proporranno un programma che comprenderà musiche di
Benedetto Marcello, Louis-Nicolas Clérambault, Georg Philipp Telemann, Henry Purcell,
Johann Sebastian Bach, Baldassare Galuppi, Gaetano Valeri, Wolfgang Amadeus
Mozart, Giovanni Morandi e Fryderyk Chopin.
Dopo quello
inaugurale con i due musicisti lecchesi, gli altri quattro concerti della
rassegna di Radda in Chianti sono in calendario il 2, il 16 e il 30 agosto e il
6 settembre.
Luciano Zecca |
Luciano
Zecca
Luciano Zecca ha
compiuto gli studi musicali al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano
diplomandosi in composizione principale con Giuseppe Giuliano e in organo e
composizione organistica con Luigi Benedetti. Ha poi completato la propria formazione
musicale diplomandosi in pianoforte al Conservatorio di Brescia, sotto la guida
di Anita Porrini.
Ha seguito corsi
di perfezionamento con qualificati maestri per la musica organistica e da
camera e svolto attività didattica presso Conservatori statali di musica e,
contemporaneamente, ha intrapreso un’intensa attività concertistica, nella
veste di solista, che lo ha portato a esibirsi in numerosi Paesi dell’Europa, in
America e in Asia.
Ha tenuto
concerti in Italia, Germania, Austria, Francia, Svizzera, Spagna (Cattedrale di
Barcellona, Malaga, Madrid, Lerida), Inghilterra, Danimarca (Duomo di
Copenaghen), Belgio, Olanda, Svezia,
Norvegia, Finlandia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia (Cattedrale di
Varsavia), Russia (Sala “Glinka” di Mosca), Stati Uniti (Cattedrale di
Washington, Cattedrale “St. Patrick” di New York) e Giappone.
Le sue
interpretazioni concertistiche, nel canale YouTube
a suo nome, hanno superato “quota 1.750.000” visite, con una media giornaliera
superiore alle 3.000 visualizzazioni.
Zecca è organista
contitolare della Basilica di San Nicolò in Lecco.
Emanuela Milani |
Emanuela
Milani
Emanuela Milani si
è diplomata in flauto traverso al conservatorio “Cantelli” di Novara e
successivamente ha conseguito il diploma in Didattica della musica al
conservatorio “Verdi” di Milano. Ha frequentato i corsi di didattica kodàlyana,
diplomandosi presso l’Università internazionale di Esztergom, in Ungheria,
sotto la guida di Erzsébet Szony. E’ docente di flauto traverso alla scuola secondaria
di primo grado a indirizzo musicale e di propedeutica e coro presso la scuola
dell’infanzia e la scuola primaria statale.
Si è perfezionata
con i maestri flautisti Gallotta, Klemm, Persichilli, Porroni, Ramirez e Gaslini
(flauto traverso e musica da camera) e ha fa frequentato corsi e seminari di musica
corale e direzione di coro.
La sua attività
spazia dal concertismo alla didattica. Ha tenuto concerti per pianoforte, in trio
jazz, per organo, chitarra, soprano e pianoforte, quartetto d’archi. Ha diretto
i cori polifonici “Beata Vergine Assunta” di Ballabio e il coro “Giuseppe Zelioli”
di Mandello. Dal 2015 dirige il coro polifonico Aldeia di Bevera.
Ha insegnato
propedeutica musicale in scuole civiche delle province di Milano, Lecco e Sondrio
e presso la “Fondazione Ercole Carcano” di Mandello. E’ fondatrice (nel 1999) e
direttrice didattica e artistica della Scuola di musica “San Lorenzo” di
Mandello e collabora con l’Orchestra fiati Valtellina diretta da Lorenzo Della
Fonte. E’ primo flauto e ottavino della “Insubria wind orchestra”, diretta dal maestro
Angelo Sormani.
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