Nella
rivoluzione che ha trasformato in parcheggi a pagamento oltre il 90% dei posti
auto del paese, la nuova Giunta di Dervio ha deliberato che via Don Penati ospiti sulla carreggiata altri 25 nuovi parcheggi
blu nel tratto compreso tra l’incrocio con viale degli Alpini e il ponte. La
strada è diventata quindi a senso unico, visto che la carreggiata è stata
occupata per metà dai nuovi posti auto, come da ordinanza del sindaco da rendere
nota sul sito comunale di… Figino Serenza (così recita il documento).
Con
le aggiunte degli ultimi giorni i parcheggi a pagamento superano così la
stratosferica cifra di 800 posti, a fronte di poche decine di posti liberi.
La
scelta che ha portato all’istituzione del senso unico in via Don Penati risulta
francamente incomprensibile per il centinaio di residenti e per tutti coloro
che dispongono di accessi sulla strada, che potranno entrare nelle proprie
abitazioni solo compiendo il chilometrico giro del lungolago (con il rischio
poi di incrociare i camion in via Fermi) o, peggio, passando dalla Provinciale
72, con un aggravio di tempi, costi, traffico e inquinamento.
Il
tutto solo per assecondare la volontà della Giunta di disporre di nuovi posti
auto a pagamento che verranno usati pressoché soltanto nei weekend estivi (chi
abita in zona sa bene che la piazza del mercato è quasi completamente libera
per almeno 9 mesi all’anno), ma che costringeranno tutti quanti a compiere un
lungo giro ogni giorno dell’anno, visto che i parcheggi blu sono diventati
permanenti.
Si
è visto già il primo giorno che questi nuovi posti auto sono stati utilizzati,
in modo assolutamente legittimo, da persone che probabilmente accedono al
residence lungo la via e hanno ora la comodità di parcheggiare più vicino a
casa, mentre la piazza del mercato risultava semivuota. Anche questo fa capire
che, tranne nei periodi di altissima stagione estiva, questi nuovi posti non
risolveranno la carenza di parcheggi ma daranno solo una maggiore comodità a
chi già parcheggiava un centinaio di metri più indietro.
Inoltre,
quando le bancarelle interromperanno il transito davanti alla piazza del
mercato (e succederà per ben 55 giorni all’anno), dovrà essere ripristinato in
modo temporaneo il doppio senso sulla via, con tutti i rischi del caso.
A
Dervio esistono poche vie a senso unico, la cui istituzione ha avuto origine
per contribuire a migliorare la sicurezza di alcune strette strade. E’ invece
la prima volta che un senso unico viene istituito solo per creare nuovi
parcheggi a pagamento. Così il Comune potrà fare cassa, mentre i cittadini, che
faranno lunghi giri per uscire e rientrare a casa ogni giorno, ne pagheranno i
costi, valutabili in diverse decine di euro all’anno solo di benzina.
Gruppo
consiliare “Insieme per Dervio”
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