Venerdì 5 giugno
alle ore 16, sul lungolago di Dervio, l’ultimo saluto dell’associazione a
Massimo Bozino, scomparso nelle scorse settimane
Per
rispondere alle molteplici necessità delle fasce più fragili e alle richieste
pervenute negli ultimi giorni dal territorio, l’Auser provinciale di Lecco ha
deciso di riprendere con prudenza gli accompagnamenti di trasporto sociale
presso ospedali e case di cura in tutto il territorio provinciale, sospesi in
via precauzionale negli ultimi mesi a causa dell’emergenza Covid-19.
Proprio
per consentire la ripresa in sicurezza di questo e di tutti gli altri servizi,
oltre alla necessaria azione di coordinamento da parte dei suoi uffici, l’Auser
ha attuato tutte le misure in grado di salvaguardare la salute sia dei suoi volontari
sia degli utenti.
Garantiti
ai volontari e a tutti i collaboratori dispositivi di protezione individuali quali
mascherine, disinfettanti e guanti. Collocati inoltre sui 38 mezzi disponibili
pannelli divisori in lexan, speciale materiale infrangibile in policarbonato,
in modo evitare contatti tra gli autisti e le persone accompagnate e offrire massima
protezione dal contagio.
“Per
l’Auser provinciale - spiega il presidente, Claudio Dossi - è essenziale
attuare ogni misura per combattere la diffusione del virus e consentire lo
svolgimento in totale sicurezza di tutti i servizi, a partire dagli
accompagnamenti sociali, uno tra i servizi più richiesti da parte di anziani e delle
persone fragili non autosufficienti”.
Intanto
venerdì prossimo 5 giugno, alle ore 16, sul lungolago di Dervio, presso il Centro
vela, i volontari dell’Auser daranno l’ultimo saluto a Massimo Bozino, il presidente
dell’Auser derviese scomparso nelle scorse settimane.
Massimo Bozino, scomparso nelle scorse settimane. |
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