L’ideale,
secondo l’associazione, sarebbe individuarne una in ogni frazione, considerato che attualmente
ve n’è soltanto una in zona Iperal
Susanna Chiesa, presidente di "Freccia 45", con l'assessore Franco Patrignani e con Lydia Sansoni, responsabile della sezione tesseramento dell'associazione. |
“Freccia
45”, attiva nel campo della protezione e per la difesa degli animali, che da
oltre 12 anni svolge attività di volontariato nell’interesse della comunità, ha
sottoposto all’assessore un’istanza finalizzata al miglioramento del rapporto
uomo-animale, proponendo di attrezzare ad aree cani alcuni spazi presenti sul
territorio di Mandello.
I
volontari dell’associazione, dopo due mesi di studio del territorio comunale e una
serie di sopralluoghi, hanno individuato alcune zone dove potrebbero sorgere
nuove aree destinate appunto allo sgambamento dei cani.
“L’ideale
- hanno sottolineato - sarebbe averne una in ogni frazione, considerato che attualmente
a Mandello è presente un’unica area cani in zona Iperal, nei pressi del parcheggio
dei camper”.
“L’incontro
ci fa ben sperare”, commenta Susanna Chiesa, presidente di “Freccia 45”, che
continua: “I nostri volontari hanno svolto un lungo lavoro. Abbiamo spiegato
all’assessore le caratteristiche che dovrebbero avere le aree cani e presentato
un regolamento di accesso. Il Covid-19 ci ha fatto chiaramente comprendere come
le nostre abitudini siano state sbagliate sino a oggi. Ci batteremo pertanto per
un futuro più green nel rispetto
degli animali, delle persone e appunto del verde del nostro pianeta”.
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