Un'immagine dell'edizione dello scorso anno della "remada". |
(C.Bott.) Hanno sperato (e aspettato) fine alla
fine, auspicando che questo brutto periodo legato all’emergenza coronavirus
passasse, che il problema si risolvesse e che dunque fosse possibile proporre
anche per questo 2020 la manifestazione più tradizionale e più attesa di ogni
estate ad Abbadia Lariana: quello con la “remada”, che tra l’altro coincide con
la festa annuale del sodalizio e con una serie di appuntamenti all’insegna
della cucina, della musica e delle danze. In una parola, dell’intrattenimento.
Purtroppo,
però, anche responsabili e volontari del “Centro sport” hanno dovuto
arrendersi: la “remada” quest’anno non ci sarà. “Le norme e le restrizioni dettate
dai vari decreti governativi e dalle disposizioni regionali per contenere il
più possibile i contagi - spiega il presidente, Luca Donato - non ci consentono
di organizzare la manifestazione remiera e neppure la nostra festa solitamente
proposta al parco comunale “Ulisse Guzzi” proprio in concomitanza con la “remada”,
che quest’anno avrebbe tagliato il traguardo della trentaquattresima edizione”.
“La
messa in sicurezza del luogo e le varie limitazioni imposte - aggiunge - richiederebbero
uno sforzo troppo grande e soprattutto superiore alle forze che la nostra
associazione è in grado di mettere in campo. Resta la consapevolezza che
proprio la festa che solitamente teniamo in luglio è per così dire anche il più
importante… sponsor per il “Centro sport” e per le varie attività proposte
nell’arco dell’anno. Proprio in considerazione di ciò dovremo ragionare
attentamente sulla ripartenza e organizzarci con nuove idee, anche perché non
vorremmo far mancare i nostri piatti tipici agli affezionati frequentatori
della nostra festa. Stiamo pertanto valutando la possibilità di proporre, se il
luogo e le date ce lo consentiranno, qualche piatto da asporto”.
Fin
d’ora, in ogni caso, l’appuntamento con la “remada” è per l’estate 2021!
Nessun commento:
Posta un commento