L’ex campione
dei 100 e 200 delfino partirà domani mattina alle 10.30 da Lecco per giungere a
Colico intorno alle 20
Andrea Oriana nuoterà sabato 27 giugno da Lecco a Colico. In totale, 38 chilometri. |
(C.Bott.) Quarantasettenne, è stato più volte
campione italiano sui 200 e nei 100 delfino e in questa stessa specialità del
nuoto ha stabilito due primati nazionali in vasca lunga, entrambi a Bari nel
1998, e altrettanti in vasca corta, nel ’98 e nel 2000. In campo internazionale
debuttò ai Mondiali di Roma del 1994 e concluse la carriera agonistica ai
campionati iridati di Indianapolis del 2004. Vanta anche la partecipazione agli
Europei del ’95 e del 2000, alle Olimpiadi di Atlanta del 1996 e a due edizioni
delle Universiadi, oltre che agli Europei in vasca corta del 2001, dove
conquistò la finale nei 200 metri.
Da
qualche tempo Andrea Oriana allena la squadra di triathlon costituita con suo
fratello Claudio e in questa esperienza sta mettendo a frutto i suoi studi sul mental coaching.
Domani
Oriana tornerà in acqua per nuotare da Lecco fino a Colico. In totale 38
chilometri di bracciate per ricordare Nicola Callone, figlio di Leo il “caimano
del Lario”. Sono passati infatti vent’anni da quel giorno del 2000 quando un
tragico destino spezzò la vita e i sogni di “Colino”, come gli amici chiamavano quel ragazzo
residente a Dervio che tra le sue più forti passioni sportive aveva, oltre al
nuoto, anche il calcio. E il Lecco. Nicola era infatti un grande tifoso della
squadra bluceleste, al punto da seguirla - a partire dalla fine degli anni
Ottanta - non soltanto in ogni partita disputata al “Rigamonti-Ceppi” ma anche
in quasi tutte le trasferte, fatta eccezione per quelle più lontane.
Leo e Nicola Callone in una foto del 1986 a Dover. |
L’altra
grande passione di Nicola era come detto il nuoto, “ereditata” naturalmente dal
padre, oggi alla soglia dei 75 anni (li compirà il 26 agosto), una ventina di titoli italiani e 50 regionali
conquistati in piscina, altri 18 allori nazionali in acque libere, tre bronzi
ai Mondiali di fondo, tredici maratone internazionali, 4 record del mondo
(oltre al primato italiano di traversata della Manica) e una serie di
riconoscimenti civici e sportivi. E, nel luglio del 2013, il record dei 100.000 chilometri percorsi a nuoto in
oltre 50 anni di carriera. Come dire, 100 milioni di bracciate, lo stesso titolo
del film sulla sua vita e sulla sua carriera agonistica girato per la regìa di
Donatella Cervi e ispirato al libro Bracciate
per la vita di Stefano Cassinelli.
Nicola Callone |
Quindi
il suo impegno nel sociale, concretizzatosi nella costruzione in Guatemala di
un ambulatorio medico e di una chiesa dedicati proprio alla memoria di suo
figlio.
Tra
le imprese sportive di Leo Callone c’è tra l’altro proprio la Lecco-Colico, di
cui il “caimano del Lario” si rese protagonista nel 1987, quando coprì la distanza
in nove ore e 48 minuti.
Domani,
sabato 27 giugno, lui sarà al seguito di Andrea Oriana, che partirà da Lecco,
all’altezza della statua di San Nicolò, alle 10.30. Se tutto andrà per il
meglio, l’ex campione dei 100 e 200 delfino dovrebbe giungere all’imbarcadero
di Colico intorno alle 20. Nel segno e nel ricordo di “Colino”.
Un'altra immagine di Leo Callone con il figlio Nicola, E' il 1991. |
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