Saranno
garantite le misure più idonee per rispettare le norme d’igiene e sul
distanziamento sociale necessarie per consentire ai visitatori di effettuare la
visita in totale sicurezza.
Vi
è del resto il desiderio di tornare a visitare questo gioiello della provincia
di Lecco, che nel 2019 si è classificato al 23° posto per numero di visitatori
tra le oltre 170 realtà museali riconosciute dalla Regione Lombardia, entrando
nella graduatoria dei 30 musei più visitati sul territorio lombardo.
In
questa fase l’accesso al giardino botanico e alla Casa museo sarà consentito a singoli
e famiglie, non a gruppi numerosi. Per la visita alla Casa museo sarà organizzato
un percorso che consentirà l’ingresso e l’uscita da accessi separati. Inoltre
sarà obbligatorio l’uso della mascherina.
Il giardino
sarà aperto a maggio e a giugno tutti i giorni dalle 10 alle 19.30, la Casa
museo questo mese da giovedì a domenica, a giugno da martedì a domenica e nei festivi,
sempre dalle 10 alle 19.30.
La
data del 23 maggio è stata scelta pensando anche alla vicinanza con la Giornata
internazionale dei musei promossa dall’International council of museums, che
cade proprio questa settimana.
La
riapertura costituisce inoltre l’occasione per presentare la villa nella sua
nuova veste primaverile, grazie all’inserimento delle nuove piantine stagionali
nelle consuete colorazioni in linea con le caratteristiche dei giardini storici
appositamente studiate per questo periodo.
Il
biglietto d’ingresso è di 10 euro (8 euro solo il giardino). L’ingresso ridotto
per persone con più di 65 anni, gruppi composti da oltre 10 persone, soci del Touring
club italiano, soci dell’Associazione gite in Lombardia e residenti in
provincia di Lecco è di 7 euro (5 euro solo il giardino).
L’ingresso
ridotto per i ragazzi dai 12 ai 18 anni e per gli studenti dai 18 ai 24 anni è
di 5 euro (3,50 euro soltanto il giardino). L’ingresso è gratuito per bambini
da 0 a 11 anni, persone diversamente abili e accompagnatori, tesserati Icom,
possessori dell’abbonamento Musei Lombardia, residenti in Varenna e
giornalisti.
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