(C.Bott.) Fin dalle prime settimane dell’emergenza
coronavirus (si era dunque ancora in febbraio) Special Olympics aveva deciso di
annullare tutte le manifestazioni in calendario per i mesi successivi, tra cui
i Giochi nazionali che avrebbero dovuto tenersi a Varese a inizio giugno.
Tuttavia,
per coinvolgere gli atleti costretti appunto a rinunciare alle gare e agli
allenamenti, sono stati ideati gli Smart games, che prevedono una serie di
sfide “in remoto” da svolgersi attraverso i canali social di comunicazione, in
particolare Facebook e Zoom.
Oggi,
domenica 10 maggio, si tiene la cerimonia di apertura con il torch run, corsa a staffetta che ha per
protagonisti atleti e rappresentanti delle forze dell’ordine che scortano la “fiaccola
della speranza”. Non a caso il torch run
è tra gli eventi di sensibilizzazione più importanti di Special Olympics e gli
atleti vi partecipano con foto e filmati.
Alla
manifestazione partecipano anche i portacolori della sezione Arcobaleno della
Polisportiva Mandello che avrebbero dovuto essere protagonisti come detto tra
meno di un mese dei Giochi nazionali estivi di Varese.
“Everywhere
we play” è il motto che accompagna l’evento
e la dice lunga sulla determinazione che contraddistingue gli atleti Special
Olympics e l’intero movimento.
L’evento proseguirà fino al 31 maggio e da casa gli atleti Special Olympics potranno cimentarsi in 18 diversi sport con appositi esercizi elaborati e adattati al contesto dallo staff tecnico nazionale, messi a disposizione su una playlist YouTube.
L’evento proseguirà fino al 31 maggio e da casa gli atleti Special Olympics potranno cimentarsi in 18 diversi sport con appositi esercizi elaborati e adattati al contesto dallo staff tecnico nazionale, messi a disposizione su una playlist YouTube.
Le
discipline sportive proposte sono: atletica, badminton, basket, bocce, bowling,
calcio, canottaggio, karate, ginnastica, golf, nuoto, equitazione, pallavolo, racchette
da neve, rugby, snowboard, tennis e tennis tavolo.
Gli
Smart Games ripercorrono online tutte le fasi e le caratteristiche tipiche di
ogni evento Special Olympics: dalla cerimonia di apertura alle prove di abilità
e alle competizioni vere e proprie, fino ad arrivare al momento del
riconoscimento e della premiazione. E la filosofia che accompagna l’iniziativa
non cambia: “Nessuno resti escluso”.
Gli
“Special Olympics Italia Smart games” nascono dal desiderio di premiare l’impegno
quotidiano degli atleti e quella tenacia che tanto insegna alla società. Spazio
allora a un modo nuovo di fare sport insieme, di promuovere comunque l’inclusione
con un evento “total smart” diverso,
in antitesi rispetto a quelli che usualmente vengono associati al movimento.
Gli
“Smart games” rappresentano insomma una sorta di esperimento sociale e sportivo,
una sfida che racchiude una grande potenzialità.
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