“Stavamo organizzando
la vostra accoglienza ma purtroppo abbiamo capito che per quest’anno non sarà
possibile incontrarci”
Miroslav Sojka, sindaco di Bosonohy nella Repubblica Ceca. |
“Davvero
un dono che dimostra la sensibilità, la vicinanza tra i due paesi e, soprattutto,
la grande generosità del popolo ceco”. Così si è espresso il sindaco di Abbadia
Lariana, Roberto Azzoni, durante l’ultima riunione del Comitato gemellaggi.
In qualità di presidente del Comitato, il primo cittadino ha annunciato al
direttivo la lettera ricevuta da Miroslav Sojka, sindaco di Bosonohy in
Repubblica Ceca. Allegato vi era un modulo da compilare per ricevere il
bonifico di 84.000 corone ceche, che corrispondono a poco più di 3.000 euro.
“La
cifra - ha scritto Marta Ceklová, presidentessa del Comitato del paese alla
periferia di Brno, gemellato con Abbadia - corrisponde a quanto era stato
stanziato per il 2020 per poter ricevere i nostri carissimi amici di Abbadia.
Stavamo organizzando con il comitato italiano la loro accoglienza, ma purtroppo
siamo stati sorpresi come tutti dai lockdown
dei nostri Stati e abbiamo capito che per quest’anno non sarebbe stato
possibile incontrarci”.
Dalla
lettera del sindaco ceco, poi, traspaiono la comprensione e l’importanza del
gesto compiuto: “In questo momento difficile, soprattutto per voi nella vostra
regione, vogliamo esprimervi il nostro sostegno e la nostra sentita amicizia con
una donazione”.
E’
insomma un’intera comunità a stringersi intorno agli italiani. E lo fa con un
gesto concreto e importante. “Di più, importantissimo - sottolinea Alberto
Spagnolo, vicepresidente del Comitato - in quanto dà modo di comprendere la
vicinanza che in questi 17 anni di gemellaggio abbiamo raggiunto con i nostri
gemelli. Dalla Francia riceviamo messaggi di vicinanza ogni settimana e nei
giorni più duri dell’emergenza abbiamo avuto anche interessanti scambi,
attraverso videochiamate, con i nostri gemelli d’Oltralpe di Gensac La Pallue,
ma il gesto degli amici di Bosonohy ci ha veramente colpito”.
I "gemelli" di Bosonohy fotografati ai Piani Resinelli nel 2010 in occasione di uno dei loro viaggi in terra lariana. Primo a sinistra, il sindaco Miroslav Sojka. Prima a destra, Marta Ceklová. |
“Chi
è impegnato nei comitati per i gemellaggi e nelle amministrazioni comunali -
spiega sempre Spagnolo - comprende bene la difficoltà nel reperire fondi per
attività che potrebbero essere definite ludiche, oltre che culturali, per cui
si può ben capire il senso del gesto del Comune ceco, che ha deciso di
destinare quella somma alle necessità legate al contenimento del virus in
Italia e poi invitarci il prossimo anno a essere loro ospiti. Un gesto davvero
meraviglioso”.
Di
concerto con il consiglio comunale e con il Comitato gemellaggi, il sindaco di
Abbadia fa sapere che l’importo, con ogni probabilità, sarà destinato a fornire
strumenti nuovi ai servizi educativi del paese. “Raccolgo il sentimento del
Comitato - dice Azzoni - che vorrebbe che questo importo fosse utilizzato in
modo concreto a dimostrazione della grande vicinanza del popolo di Bosonohy.
Così, quando si è accennato a un utilizzo rivolto ai bambini o ai giovani, tutti
mi hanno manifestato la loro approvazione”.
Quel che è certo è che
il gesto compiuto dai “gemelli” della Repubblica Ceca avvicina ancora di più Bosonohy
ad Abbadia e alla terra lariana.
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