20 aprile 2020

“Moto Guzzi”, quando la voglia di canottaggio sa andare oltre l’emergenza Covid-19

Il sodalizio remiero mandellese ha coinvolto il suo team agonistico in un gioco-allenamento che consente agli atleti di allenarsi ma anche di “fare squadra” e di socializzare
di Claudio Bottagisi
Continuare a fare sport nelle settimane dell’emergenza Covid-19. Restare  a casa, come sollecitato a più riprese dalle autorità pubbliche e da quelle sanitarie, ma svolgendo comunque un’attività fisica e allenando il corpo (e la mente) per farsi trovare pronti quanto tutto ciò che stiamo ora vivendo sarà alle spalle. Insomma vere e proprie prove tecniche di ripartenza, che non hanno trovato impreparata la Canottieri Moto Guzzi.
Il glorioso sodalizio remiero mandellese ha pensato di coinvolgere il suo team agonistico in un gioco-allenamento che consente agli atleti come detto di allenarsi ma anche di “fare squadra” e, non ultimo, di continuare a socializzare.
La pandemia, del resto, ha allungato di fatto la stagione invernale, il periodo dell’anno più difficile, anche psicologicamente, per ogni vogatore perché caratterizzato dall’assenza di gare e tuttavia a suo modo proprio il più importante in vista della successiva stagione agonistica.
Ecco allora l’idea della Canottieri e dei suoi dirigenti di fare allenare a casa i propri portacolori, confrontandosi tra loro e con atleti di altri sodalizi appunto per mantenere la forma e preparare il ritorno in barca e le uscite in acqua.
Aspettando quel giorno, cosa poteva esserci di meglio se non dare spazio a una sorta di canottaggio virtuale ma con sedute di allenamento vere e proprie? Detto e fatto. La “Guzzi” non è rimasta a guardare e fin dalle prime fasi dell’emergenza ha aderito al progetto ideato e portato avanti dalla “Concept2”, società specializzata nella produzione e commercializzazione di vogatori, cui si deve la creazione di un portale che ha consentito di far partecipi gli atleti di una Canottieri virtuale, alleandosi come già detto da casa e restando tra loro in collegamento quasi fossero tutti insieme in sede o, appunto, in acqua.
“Concept2 Row” è la denominazione del portale e alla base di ogni allenamento vi è il remoergometro, che come noto consente un movimento simile alla voga sull’acqua e dà modo di testare i diversi livelli di resistenza.
Sul sito Internet “Concept2” ogni atleta ha creato la propria pagina su cui tutti i giorni carica sul proprio diario personale, tramite il computer del remoergometro Concept che la società ha dato in uso, l’allenamento svolto, dunque la distanza percorsa, la velocità media, i watt, le calorie e altri dettagli ancora. I dati così caricati appaiono nella pagina dell’atleta, che li condivide con i compagni e con l’allenatore.
“Il team virtuale - spiega Paolo Agliati, atleta master e componente del consiglio direttivo della Canottieri Guzzi - viene invece creato da un capitano nell’apposita sezione “Teams”. Gli atleti a quel punto scelgono la squadra di appartenenza e vengono registrati alla stessa”.
“Per la nostra squadra - aggiunge - abbiamo scelto un’immagine di alcuni anni fa che raffigura significativamente un’aquila al vogatore, aggiornata con il logo dell’iniziativa “Sport per la vita’ e con un cuore tricolore. Una volta creato il team, si può partecipare ai vari Challenge online a squadre che “Concept2” organizza nell’arco dell’anno. Alla sera, poi, ci si incontra, sempre virtualmente, con i ragazzi sulla chat per scambiarsi battute, prendersi in giro per stimolarsi a vicenda e per ricordare e ricordarci che insieme… andremo a vincere”.
Emblematico anche il motto scelto dalla Canottieri mandellesi, una frase dell’inossidabile Giuseppe Moioli che, rigorosamente in dialetto, recita: “Te gheet de tacas là cumè a strepà via una rugula!”.
Ricordiamoli, allora, i componenti della squadra della “Guzzi”: Andrea Panizza (atleta tesserato sia alle Fiamme gialle sia appunto alla Canottieri Guzzi), Chiara Della Fontana, Daniele Fasoli, Debora Belleri, Gabriele Alippi, Gloria Danelli, Mattia Snider, Mattia Micheli, Samuele Leandri, Simone Fasoli, Simone Leandri e Simone Mantegazza, oltre al già citato Paolo Agliati, al sindaco di Mandello (ed ex campione del mondo Junior di canottaggio) Riccardo Fasoli e a Marcello Nicoletti, che forti della loro esperienza sono di stimolo e di sprone ai più giovani a fare del loro meglio.
Attualmente la squadra è impegnata nel “Concept2 Spring VIII Series”, che consiste nel creare uno o più “otto” virtuali per ciascun team, con ogni atleta chiamato a coprire la distanza indicata e con la media delle prestazioni che determina il tempo dei singoli equipaggi. Ad oggi sono 175 quelli in gara e la classifica, che vede la “Guzzi” al ventitreesimo posto, è ancora passibile di variazioni poiché i tempi possono essere registrati fino a domani.
Lo scorso 15 aprile si è invece conclusa la prova del World Erg Challenge iniziata esattamente un mese prima, con il team della Canottieri che ha occupato la settantunesima piazza nella classifica assoluta della competizione, con ben 750 squadre in lizza formate da un numero compreso tra 2 e addirittura 500 concorrenti, per un totale superiore agli 8.000 atleti. Nella classifica relativa al numero di atleti che componevano ciascun team, per la cronaca, la “Guzzi” ha ottenuto il settimo posto.

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