Il
raduno del II Raggruppamento Lombardia e Emilia Romagna “Lecco 2020” in programma
per il prossimo ottobre è stato rinviato al 2021. Lo ha stabilito il consiglio
direttivo nazionale dell’Ana, che ha accolto favorevolmente la proposta
ricevuta dai quattro raggruppamenti.
Quelli
del IV ad Assisi, del I Verbania e del II a Lecco erano già programmati nello
stesso mese in cui è stata ricollocata l’adunata nazionale di Rimini-San
Marino: sarebbero quindi eccessivi i problemi di organizzazione per le sezioni
e di partecipazione per le penne nere.
Il raduno del III Raggruppamento, previsto in luglio ad Asiago, è stato a sua volta rinviato
alla luce delle attuali restrizioni sanitarie in tema di assembramento.
La
sezione Ana di Lecco, per voce del suo presidente Marco Magni, era stata la
prima a sottoporre alla presidenza nazionale la proposta di rinvio. “Alla luce
della riprogrammazione dell’adunata nazionale e soprattutto in considerazione
della situazione di emergenza legata al Covid-19, già a inizio aprile ho
contattato il presidente Favero chiedendo di poter rimandare il raduno del II Raggruppamento,
la cui organizzazione quest’anno tocca alla sezione di Lecco - spiega Magni -
Ho chiarito che la richiesta, preventivamente condivisa nell’ultimo direttivo
sezionale, scaturiva dal pensiero che non avesse alcun valore associativo, come
pensiamo noi alpini, organizzare un evento immediatamente prima o subito dopo
l’adunata nazionale, che consideriamo il più importante della nostra associazione.
A ciò si
aggiunge
il fatto che i nostri alpini avrebbero difficoltà a muoversi nell’arco di un
mese per partecipare a simili eventi. Il tutto senza dimenticare le aziende, le
associazioni e le istituzioni del territorio lecchese, che hanno garantito il
loro contributo sia economico sia di collaborazione per l’evento, ma che ora si
trovano in questa situazione di emergenza e si stanno sforzando di mantenere le
loro attività con enormi difficoltà”.
La
posizione della sezione lecchese è stata come detto accolta e condivida dal consiglio
direttivo nazionale, che ha espresso parere favorevole a posticipare i raduni.
L’appuntamento
con “Lecco 2020”, quindi, è soltanto rimandato, con la certezza che quando la macchina
organizzativa potrà rimettersi in moto non mancheranno l’entusiasmo e la voglia
di fare ancora meglio per un indimenticabile evento tra lago e monti.
Nessun commento:
Posta un commento