In questi giorni abbiamo un obbligo: fare tutto
quanto è necessario per evitare di portare il contagio e diffonderlo nella
nostra comunità. Dobbiamo attenerci e adottare i comportamenti indicati dalle
autorità statali, regionali, prefettizie e comunali.
Abbiamo due
priorità: aiutarci
e aiutare le strutture ospedaliere, coloro
che da tempo sono in prima linea (medici, infermieri, personale ospedaliero,
che lavorano con grande sacrificio, impegno e con non poche difficoltà, forze
dell’ordine, Protezione civile, volontari) e tutti coloro i quali stanno
facendo il possibile e l’impossibile per aiutare chi ha bisogno, o chi vive le
tragedie del momento.
Aiutare
le persone della terza e quarta età, che hanno contribuito alla costruzione
della nostre famiglie e del nostro benessere a superare questo periodo,
evitando altre Nembro.
Consigliamo il sindaco
di limitare gli inviti “ufficiosi” e di attivare, così come hanno fatto in
altri comuni, anche iniziative “pubbliche” a sostegno delle esigenze della
comunità.
In aggiunta alle
iniziative dei privati, che in questo momento offrono il loro servizio, anche
il pubblico deve fare la sua parte e creare le condizioni per venire incontro
alle esigenze di tutti i cittadini (spostare termini per tasse, tributi,
bollini, usare l’addizionale Irpef per altri fini, se i negozi sono in centro è
bene che i pochi parcheggi esistenti non
siano occupati per intere giornate creando difficoltà a chi vuole fare la
spesa, specie per le persone con difficoltà motorie).
Dovremmo creare,
con l’utilizzo delle nuove tecnologie, un apposito numero di telefono e un
gruppo (maggioranza-minoranza-altri-volontari) di ascolto e dialogo con i
cittadini (specie con gli anziani), di coordinamento e centralizzazione,
nel rispetto delle regole sanitarie e
con la doverosa attenzione, per l’evasione delle richieste di acquisto esterne
con consegne domiciliari a tutti i cittadini
di ogni servizio essenziale (vivande, bevande, medicinali, tabacchi e
giornali).
Dobbiamo
spostarci soltanto per urgenti necessità e tra questi la spesa settimanale, che
può essere fatta anche grazie alla disponibilità dei privati o tramite le altre
indicazioni, con buon senso e la massima attenzione.
“Siamo
onde dello stesso mare, foglie dello stesso albero, fiori dello stesso
giardino”.
Stiamo
a casa, stiamo a casa, stiamo a casa!
Marco Mauri e Nunzio Marcelli - Lista civica “Vivere
Lierna”
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