“In
queste giornate concitate, caratterizzate da provvedimenti d’emergenza circa la
minaccia di una pandemia da coronavirus, non possiamo tra le tante esprimere
anche fortissima preoccupazione per le centinaia di cancellazioni che stanno
fioccando in tutte le strutture ricettive del Lario, dagli alberghi più
blasonati sino ai più familiari B&B. Si parla, ancora a bassa voce, di
disdette per ora sino a tutto aprile”.
A
dirlo è Paolo Ferrara, capogruppo di “Uniti per Varenna”, che aggiunge: “La
nostra economia locale si basa notoriamente sul turismo e sull’indotto che ne
deriva: un danno potenzialmente deleterio. Le autorità statali, politiche e
sanitarie dettano provvedimenti e varano decreti ad hoc, sia di carattere
igienico sia economico, in attesa del picco massimo e per ribattere alla crisi”.
Quindi
la proposta formulata alla Giunta Manzoni: “In tale ottica, ossia dell’auspicabile
prospettiva di un “dopo” e di una graduale ripresa, il gruppo “Uniti per
Varenna” propone all’amministrazione comunale di sospendere l’imposta di
soggiorno per chi transiterà nelle strutture ricettive di Varenna. Questo per tutto
il 2020 e, se necessario, abbattendo anche quella per il 2021. Varenna ha le
risorse economiche per rinunciare a questi introiti e sarebbe un segnale chiaro
per i nostri operatori, turisti e cittadini, che spesso traggono reddito da questo
settore per noi strategico”.
Nessun commento:
Posta un commento