(C.Bott.) L’evento era stato programmato nel periodo compreso tra il 6 marzo e il 24
maggio e quest’anno avrebbe dovuto coinvolgere, oltre a Mandello, anche i
comuni di Abbadia Lariana, Lierna, Varenna e Bellano.
“Proprio in questi giorni avremmo voluto presentare
alle cittadinanze il programma della terza edizione del Festival della letteratura,
un vero e proprio Festival del Lario - dicono il sindaco di Abbadia Roberto
Azzoni, gli assessori Luca Picariello di Mandello, Simonetta Costantini di Lierna,
Irene Alfaroli di Bellano e Simone Apicella di Varenna, quest'ultimo consigliere delegato
alla Cultura - ma purtroppo la ben nota emergenza sanitaria che stiamo vivendo
non ci consente di concretizzare il frutto di tanto lavoro”.
“Siamo tuttavia consapevoli - aggiungono - che una
simile opportunità non può svanire nel nulla. Ecco perché ci auguriamo di
poterla riproporre tra qualche mese e di godere insieme a tutti i cittadini del
potere immenso delle parole e delle persone”.
Quindi l’auspicio che ciascuno possa trovare nella
lettura “un valido alleato per superare questo periodo difficile”. “Del resto quanto
sia grande il potere della lettura - affermano i cinque pubblici amministratori
- ce lo ricorda anche uno tra i più illuminati scrittori italiani, Gianni
Rodari, del quale nel prossimo ottobre celebreremo i 100 anni dalla nascita,
che ebbe a dire: Vorrei che tutti
leggessero, non per diventare letterati o poeti, ma perché nessuno sia più
schiavo”.
Luca Picariello, assessore alla Cultura del Comune di Mandello. |
Quindi il “grazie” a tutte le realtà che avevano
collaborato all’impostazione del Festival: Assocultura - Confcommercio Lecco, Leggermente,
“Favolare”, l’associazione Fuoriclasse, l’edicola “Cumbre” di Molina, “La casa
di Margherita”, la Pro loco mandellese, il “Punto giovani”, la Struttura 1 del
Comune di Mandello, la Biblioteca e la “Fondazione Ercole Carcano”, che aveva
messo a disposizione i locali.
“Auspico davvero - conclude l'assessore Luca Picariello - che il
Festival possa essere rimandato al prossimo autunno. E prometto che mi darò da fare
in tutti i modi perché questo evento possa avere la sua giusta continuazione. Se
le elezioni amministrative si terranno appunto prima che l'evento possa essere proposto non
sarò più io a ricoprire la carica di assessore, ma mi riprometto fin d'ora di
collaborare comunque e di dare il mio personale contributo per la buona riuscita della manifestazione”.
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