11 marzo 2020

La I.C.E. di Mandello ferma l’attività. Invernizzi: “Non c’è interesse superiore alla salute”

(C.Bott.) La decisione è stata comunicata questa mattina a maestranze, clientela e fornitori con una lettera a firma dell’amministratore delegato. “A decorrere da oggi pomeriggio alle ore 16.30 - scrive Emiliano Invernizzi - il Cds della “I.C.E. Srl” delibera di fermare ogni attività produttiva per un tempo congruo alla risoluzione di questa circostanza critica”.
Attiva dal 1957 in via Vincenzo Gioberti a Mandello, l’azienda opera nel settore delle costruzioni e lavorazioni meccaniche di precisione.
La decisione è stata adottata nella consapevolezza che “non c’è interesse superiore alla vita e alla salute di tutti, vista la situazione emergenziale in cui versa la popolazione del nostro territorio, tenuto conto della facilità di contagio negli ambienti di aggregazione lavorativa come il nostro e della conseguente ipotetica trasmissione del virus ai familiari di ciascuno e preso atto di mancate direttive più restrittive nelle disposizioni ultime delle autorità di governo”.
“Ci scusiamo con tutti per il disagio che potremo arrecare - si legge sempre nella missiva a firma dell’amministratore delegato - per lo scorrimento temporale in avanti sulle evasioni degli ordinativi e le conseguenti difficoltà economiche di tutto ciò, ma ognuno deve fare la sua parte e ognuno obbligatoriamente dovrà perdere qualcosa: l’importante è non mettere in pericolo la vita e la salute”.
Infine un’annotazione per così dire di servizio: “Resteranno comunque attivi i contatti telefonici e telematici negli orari di ufficio”. E “un saluto deferente a tutti e un augurio sincero di superare velocemente tutto questo”.


Nessun commento:

Posta un commento