Il dottor Missaglia a un recente incontro organizzato dal Rotary di Colico sulle fake news in alimentazione. |
Abitualmente
nelle interviste televisive sulle reti Rai, così come sulle emittenti locali, si
parla di fake news in alimentazione. Il dottor Marco Missaglia, medico di
Mandello specialista in Scienza dell’alimentazione, aiuta a fare chiarezza su
come si possa fronteggiare o prevenire il Coronavirus.
“Contrariamente
a quanto taluni vanno affermando - spiega - per far fronte al virus non esiste alcun
integratore in grado di prevenire il Coronavirus. Non vi sono infatti evidenze
scientifiche che possano provare che sostanze non farmacologiche siano attive
contro questo virus, di cui si conosce ancora poco. Certo non è raccomandato
l’uso indiscriminato e magari autogestito di prodotti a base di curcuma, papaya
fermentata, vitamina C o vitamina D”.
“Addirittura
proprio la vitamina D - continua lo specialista - se assunta in eccesso può
essere tossica, così come alcuni micronutrienti che da antiossidanti, cioè
protettivi, se assunti in quantità elevate possono diventare addirittura
pro-ossidanti: è il caso del selenio. Queste considerazioni ci portano a capire
come sia utile non abbandonarsi al “fai da te”, ai consigli dei “guru” del
momento, ma al contrario farci guidare sempre dal medico nella scelta degli
eventuali integratori alimentari, che
non devono comunque sostituire gli alimenti”.
Il
dottor Missaglia aggiunge: “Un’alimentazione equilibrata non ha necessariamente
bisogno di integrazioni, a meno di particolari condizioni cliniche. E’ pur vero
che alcuni alimenti sono in grado di sostenere il nostro sistema immunitario e
di modularne le risposte: pensiamo cioè alle verdure e ai frutti molto colorati,
ricchi di antiossidanti come il betacarotene o i flavonoidi contenuti nei
peperoni, nei pomodori o nei frutti di bosco come i ribes o i mirtilli”.
“Vantaggiosi
- osserva sempre il medico mandellese - anche gli alimenti contenenti vitamina
C quali i kiwi (alimento ricchissimo di acido ascorbico appunto) o gli agrumi, o
anche i pomodori. Anche dalla frutta secca arriva una mano per il nostro
sistema immunitario. Mandorle e noci sono ricche in magnesio e zinco, dalla documentata
azione immunomodulante. Alimenti naturalmente fortificati come yogurt e kefir
aiutano il funzionamento della flora batterica intestinale, il microbiota, da cui dipende l’efficienza delle nostre risposte immunitarie”.
“E
per nutrire adeguatamente i batteri buoni del nostro intestino - osserva ancora
Missaglia - è indispensabile introdurre ogni giorno un’adeguata quantità di
fibra che troviamo nella frutta e nella verdura, nei broccoli, nei cavoli e
nelle crucifere così come nei legumi o nelle verdure a foglia verde. Da non dimenticare
la fragole, che possiamo considerare un vero superfood per il sistema immunitario, o prodotti quali il mango o
l’avocado, ricchi di vitamine liposolubili. E ancora il miele, soprattutto
quello scuro, ricco in antiossidanti o anche il cioccolato fondente”.
“In
questo periodo - conclude il dottor Missaglia, anche docente della Scuola nazionale
di medicina di prevenzione e degli stili di vita - è però importantissimo
attenersi alle principali norme igieniche, evitando in particolare gli sbalzi
termici e contrastando il più possibile anche lo stress, non soltanto fisico,
che abbassa le difese immunitarie e rende più esposti alle aggressioni esterne
e alle malattie in genere”.
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