“Tutto
ciò che è utile e indispensabile per chi deve curare e per chi è curato - spiega
il sindaco, Silvano Stefanoni - è insufficiente da giorni a soddisfare le
esigenze sanitarie per il gran numero quotidiano di ricoverati. Il nostro
contributo è sicuramente una goccia in mezzo al mare dei tanti gesti di
solidarietà che sanno rendere questo periodo meno angoscioso, sapendo che c’è
chi dona qualcosa di sé per gli altri”.
“La
conoscenza di queste gocce - aggiunge - spesso anche piccole ma numerosissime
speriamo contribuisca a far comprendere che stiamo vivendo un momento serio e
grave e che ogni vita va rispettata e salvaguardata anche con qualche rinuncia
personale”.
“Mutiamo
il nostro sacrificio a rimanere a casa - conclude Stefanoni - in un pensiero solidale
per chi ogni giorno e ogni notte cerca di salvare vite umane e in un ricordo e
in una preghiera per chi ci ha lasciato”.
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