Un recente sopralluogo al cantiere della pista ciclabile Lecco-Abbadia Lariana. |
L’azione
di confronto tra Provincia di Lecco e Anas si sta consolidando. In questi
giorni si è avuta la conferma di significative attività destinate a risolvere
talune criticità evidenziate e portate all’attenzione dell’ente di Villa
Locatelli dai sindaci interessati.
Per
quanto concerne la pista ciclopedonale tra Lecco e Abbadia Lariana sono
attualmente in corso gli interventi di finitura, con la sistemazione delle fioriere
e la posa a dimora di essenze arboree nel tratto già realizzato.
In
particolare si conferma quanto concordato con l’Anas circa lo sviluppo di tali
interventi manutentivi, che vengono condotti facendo attenzione a garantire, in
sicurezza, la fruizione della pista ciclopedonale.
Si
rileva la volontà dell’Anas di dare attuazione al completamento della
passerella nella sua interezza, fino ad Abbadia Lariana. Infatti sono state
effettuate una parte delle indagini e una serie di verifiche sui suoli, propedeutiche
alla progettazione della nuova opera, ed è stata avviata la procedura per
l’affidamento delle indagini geognostiche, con perforazione del terreno per
procedere all’analisi dello stesso.
Queste
attività saranno fornite al progettista, che potrà a quel punto sviluppare la
progettazione della nuova pista, unitamente agli interventi di protezione delle
strutture esistenti. Le
risorse per la realizzazione dell’opera sono peraltro ancora da reperire.
Il
presidente della Provincia, Claudio Usuelli, e il consigliere delegato Mattia
Micheli dichiarano: “La Provincia di Lecco rafforza il suo ruolo di riferimento
per i Comuni nei confronti dell’Anas. Vogliamo continuare a svolgere quell’azione
di stimolo e impulso che sta portando al concretizzarsi dell’intervento al
ponte di Annone per quanto concerne il collegamento ciclabile, nonché a
definire una programmazione, prioritaria anche in relazione ai finanziamenti,
che consenta di completare la pista ciclopedonale fino ad Abbadia”.
“Siamo
inoltre determinati - aggiungono - nel sottoporre all’Anas altri temi che ci
vengono proposti dai sindaci, in particolare la necessità di implementare la
sicurezza della strada statale 36 attraverso opere fondamentali quali il
miglioramento dell’illuminazione, il rifacimento della segnaletica e nuove
pavimentazioni. Questa attenzione per la Statale 36 sarà oggetto di costante
monitoraggio e confronto con l’Anas, che ha assicurato alla Provincia ampia
disponibilità a fornire risposte concrete alle esigenze di volta in volta
evidenziate”.
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