Rocchetta Mattei, sui colli bolognesi. |
Situata
sull’Appennino settentrionale e su un’altura a poco più di 400 metri di quota, la
Rocchetta Mattei si trova nel comune di Grizzana Morandi, sulla strada statale
porrettana. Costruita nella seconda metà del XIX secolo, mescola in modo
eclettico stili diversi, da quello medievale al moresco.
Fu
dimora del conte Cesare Mattei, letterato, politico e medico autodidatta,
fondatore dell’elettromeopatia, pratica fondata sull’omeopatia.
Il
castello ospitò illustri personaggi che arrivavano da ogni luogo per sottoporsi
alle cure di Mattei. Persino Dostoevskij cita il conte Mattei nei Fratelli Karamazov quando fa raccontare
al diavolo di essere riuscito a guarire da terribili reumatismi grazie a un
libro e ad alcune gocce del conte stesso.
Il
programma della giornata prevede il ritrovo in Largo dei pini ad Abbadia (retro
“Park Hotel”) alle 5.30. Un quarto d’ora più tardi partenza in pullman alla
volta della Rocchetta Mattei, riaperta al pubblico dall’estate 2015, e alle 10
visita guidata del castello.
Alle
12.30 trasferimento a Bologna per il pranzo e pomeriggio libero per la visita
della città. Il rientro ad Abbadia è previsto intorno alle 20.
Queste
le quote di partecipazione: iscritti al Comitato 44 euro, non iscritti 49 euro,
ragazzi fino a 16 anni 39 euro. La quota comprende il viaggio in pullman e l’entrata
alla rocca.
Le
iscrizioni si ricevono entro il prossimo 14 febbraio presso la sede del
Comitato gemellaggi in piazza Papa Giovanni XXIII a Linzanico, oppure presso la
segreteria del Comune di Abbadia. Informazioni allo 0341-73.12.41.
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