Domani mattina
alle 10 su Espansione Tv la celebrazione eucaristica con il vescovo Oscar Cantoni
Don Fabio Molteni, parroco di Abbadia Lariana. |
“Purtroppo,
per disposizioni che non dipendono dalla nostra volontà ma per la tutela della
salute pubblica, questo fine settimana non potremo celebrare le messe
prefestive e festive alla presenza dei fedeli. Sicuramente questa notizia darà
dispiacere a molti. La sospensione di tanta parte della vita pubblica in questi
giorni mette probabilmente un senso di vuoto in ciascuno di noi. Però questo
provvedimento può diventare l’occasione per riscoprire, rivalutare o
incrementare il rapporto con Dio e la preghiera all’interno delle nostre famiglie.
Riscopriamo la recita del rosario o la lettura del brano del giorno della Parola
di Dio, come il nostro vescovo Oscar ci ha raccomandato di fare”.
Così
don Fabio Molteni, parroco della comunità pastorale di Abbadia Lariana, che
comprende le parrocchie di San Lorenzo e di Sant’Antonio a Crebbio, commenta
sull’odierno numero della Brezza la
fase dell’emergenza conseguente alla diffusione del Coronavirus, con la
decisione anche della diocesi di Como di far celebrare in tutte le parrocchie le
messe “a porte chiuse” fino a nuove disposizioni.
“Ritroviamo
la gioia di trascorrere un po’ più di tempo insieme - scrive sempre don Fabio -
ascoltandoci con maggior cura e attenzione a aprendoci al dialogo familiare.
Evitiamo di rifugiarci nel televisore, nello smartphone o nella PlayStation. E’
più bello dialogare insieme guardandoci negli occhi”.
Monsignor Oscar Cantoni, vescovo di Como. |
Il
parroco avvisa quindi che oggi, sabato 29 febbraio, celebrerà da solo la messa
prefestiva della prima domenica di Quaresima nella chiesa di San Lorenzo, che
sarà però trasmessa in diretta alle 16.30 su Facebook. Chi dunque volesse
assistervi potrà farlo accedendo appunto alla pagina Facebook Parrocchia
di San Lorenzo - Abbadia Lariana.
Inoltre
domani mattina alle 10 sarà possibile seguire in diretta su Espansione Tv (canale 19) la messa celebrata
dal vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni.
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