Con il noto
costruttore interverrà alla cena di solidarietà il giornalista sportivo della Rai
Andrea De Luca
Ernesto Colnago sarà ospite della cena di solidarietà del 24 gennaio a Cascina don Guanella. |
(C.Bott.) Inizia il 2020 e Casa don Guanella torna…
in sella. Il legame tra la comunità educativa lecchese e il ciclismo è del
resto da tempo consolidato e il passaggio di grandi campioni di ieri e di oggi
dalla struttura cittadina di via Amendola piuttosto che dalla cascina di
Valmadrera dove in questi anni è nato e ha preso forma un importante progetto
di agricoltura sociale ne è la dimostrazione.
Il
primo atto per così dire ufficiale del nuovo anno sarà in effetti nel segno dello
sport del pedale e sarà rappresentato da una cena di solidarietà che si terrà
venerdì 24 gennaio, a partire dalle 19.30, proprio a Cascina don Guanella.
Ospite
d’onore della serata sarà Ernesto Colnago. Come dire, il “genio della
bicicletta”, colui che alla soglia degli 88 anni (li compirà tra meno di un
mese, essendo nato a Cambiago il 9 febbraio 1932) continua a guidare l’omonima
azienda specializzata nella costruzione di biciclette da corsa da lui fondata negli
anni Cinquanta del secolo scorso e conosciuta a livello internazionale.
Colnago in una foto che lo ritrae con Gianni Motta. |
Ex
ciclista su strada, Colnago ha iniziato a correre in bicicletta nel ’46 e in
carriera ha vinto tredici corse. Nel ’57 realizzò la bici che portò Gastone
Nencini a vincere il Giro d’Italia e in quello stesso anno inventò la piegatura
dei foderi delle forcelle a freddo per poi introdurre negli anni successivi una
serie di innovazioni tecnologiche.
Con
le biciclette Colnago hanno corso campioni quali “il cannibale” Eddy Merckx,
Beppe Saronni e Paolo Bettini, oltre a Gianni Motta.
Ad
animare la serata del 24 gennaio sarà un amico di Casa don Guanella e di don
Agostino Frasson, il giornalista sportivo della Rai Andrea De Luca, già in
varie occasioni ospite della comunità educativa e che ben conosce la realtà
della cascina valmadrerese.
Con
lui e naturalmente con Colnago parteciperanno alla cena di solidarietà alcuni professionisti
del mondo delle due ruote.
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