A dominare la scena, già da ieri sera, la polenta oncia. Domenica
pomeriggio la tradizionale benedizione degli animali sul sagrato della
parrocchiale
(C.Bott.) A Crebbio si è alzato ieri il sipario sulla “quattro giorni” di festa in
onore del patrono sant’Antonio. Protagonista indiscussa, fin dalla prima serata,
la gastronomia e, tra i vari piatti proposti, da subito gettonatissima la
polenta oncia.
Piatti tipici e curiosità gastronomiche non
mancheranno neppure questa sera (ricordiamo che per l’asporto occorre
presentarsi tra le 18.30 e le 19), dopodiché la festa proseguirà sabato 18 con
un concerto per organo e flauto dolce previsto per le ore 18 nella chiesa
parrocchiale della frazione di Abbadia Lariana. A esibirsi saranno Suleima
Burrafato e Cecilia Antonello in un programma tra arie e sonate del Barocco
europeo.
In serata nuovo appuntamento con la gastronomia.
Domenica 19 gennaio, alle 10.30, messa in ricordo di don Mario Conconi, che fu
parroco a Crebbio per ben 45 anni. Quindi nuovamente tutti a pranzo prima dei
Vespri delle 15, seguiti dalla benedizione degli animali sul sagrato della
chiesa e dall’incanto dei canestri. In serata ultimo appuntamento con la cucina
e, naturalmente, con la polenta oncia.
L’organizzazione è affidata come di consueto alla
parrocchia di Sant’Antonio e al Gruppo sostenitore della scuola dell’infanzia
della frazione.
La festa di Sant’Antonio, che come ogni anno mobilita un bel numero di generosi quanto instancabili volontari, è quest’anno anche
l’occasione per raccogliere fondi da destinare al restauro degli affreschi del
presbiterio della chiesa di San Giorgio.
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