di Claudio Bottagisi
Canti
di Natale non soltanto eseguiti da due belle voci ma anche “raccontati” come
una vera e propria storia. Una lezione-concerto in cui all’esecuzione dei vari
brani si sono accompagnati descrizione, origine e significato del canto stesso,
preceduti in taluni casi da una altrettanto interessante nota informativa sull’autore
del brano in questione.
Due,
si è detto, le voci protagoniste: quelle di Nadine e Marcus, cantanti di
formazione lirica specializzati proprio sulla storia della canzone italiana e
chiamati a esibirsi su vari palcoscenici per la loro capacità di proporre
spettacoli per ogni occasione. E con un vasto repertorio che spazia dal
popolare al lirico, passando per il genere melodico.
Docenti
da quest’anno all’“Università delle tre età”, che organizza corsi e laboratori
nei vari campi del sapere, Nadine e Marcus hanno tratto ispirazione proprio da
una “lezione” universitaria per presentare la storia dei canti delle nostre
tradizioni, in particolare di quelli di Natale, agli anziani della casa di
riposo di Mandello.
Così
giovedì 19 dicembre i due bravi cantanti, volti noti del piccolo schermo per la
loro abituale partecipazione a varie trasmissioni televisive, in particolare di
Antennatre, hanno rallegrato il
pomeriggio degli ospiti della struttura, coinvolgendo gli anziani stessi e i
loro familiari nell’esecuzione di alcuni conosciutissimi canti: da quello
iniziale - il celeberrimo Jingle bells
- fino all’ultimo, l’altrettanto famoso Aggiungi
un posto a tavola, passando per Tu
scendi dalle stelle, O mia bela
Madunina, Oh happy day, Madonnina dai riccioli d’oro, Dolce sentire e tanti altri ancora.
In
una pausa dell’apprezzata lezione-concerto è stato presentato e successivamente
distribuito il calendario 2020 realizzato dagli ospiti della casa di riposo
sotto la guida dell’educatrice Daniela Beri, come da tradizione da alcuni anni
a questa parte.
Nessun commento:
Posta un commento