Un sorridente primo piano di Alexandra, 11 anni. |
E’ però anche il giorno del ricordo nella preghiera, con la recita del rosario stasera alle 20.30 nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo, dove domani mattina alle 10.30 saranno celebrati i funerali.
I ricordi di Alexandra si rincorrono, in queste ore. Momenti
felici alternati ad altri più difficili perché coincisi con la sfida alla
malattia. Ma a prevalere sono gli attimi spensierati, la gioia, la voglia di
vivere e i sorrisi di quella bimba. E ai ricordi si accompagna la speranza di
mamma Magda e di papà Eddy che la loro piccola potesse farcela anche questa
volta.
“Ho conosciuto Alexandra in oratorio - dice don
Vittorio Bianchi, fino a poco più di un mese fa parroco di Abbadia - Una bimba
simpaticissima, vivace, sempre contenta. Insomma il ritratto di una vita
esuberante, di una vita bella”.
“Poi l’amara sorpresa della malattia - afferma il
sacerdote - l’attesa della guarigione e la ritrovata salute. Ora il triste,
inaspettato annuncio: Alexandra ci ha lasciato, è morta”.
Don Vittorio aggiunge: “Mi piace ricordarla piena di
vita. L’amore suscitato vive. E’ vittoria sulla morte. Ci si apre al trionfo
della vita nuova, piena, intramontabile. E la morte è cancellata per sempre. Un
augurio per tutti noi nel temporaneo dolore, nella tristezza. Coraggio, in
attesa del nostro vero destino”.
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