di Claudio Bottagisi
Due mani sovrapposte che si incontrano. Due mani unite nella malattia, ma
anche nella speranza che soltanto la ricerca può dare. E’ il logo
dell’Associazione Luigi Comini Onlus, costituita nel 2017 per volontà della
famiglia Comini di Mandello, toccata da vicino dalla sindrome di Pearson, rara
malattia mitocondriale che colpisce i bambini in età neonatale.
Scegliendo di diffondere le informazioni e di
rafforzare la sensibilizzazione rispetto a queste malattie, spesso sconosciute
alla maggior parte delle persone, quella stessa famiglia ha deciso di scendere
in campo per sostenere la ricerca scientifica.
La copertura delle spese dell’associazione è a cura
dei soci fondatori e così ogni risorsa ricavata da donazioni e dalle varie
raccolte di fondi, oltre che dalla campagna del 5 per 1000, viene destinata
alla promozione di attività di ricerca e di studi finalizzati allo sviluppo
delle conoscenze scientifiche e mediche appunto per la cura delle malattie di
origine mitocondriale.
Dal 2017 a oggi è stato avviato il progetto di ricerca
“Mitofight - Modelli sperimentali per combattere la malattia di Pearson”, in
collaborazione con la Mitochondrial biology unit di Cambridge e la U.O. di Neurogenetica
molecolare dell’Istituto neurologico “Carlo Besta” di Milano, e tra lo scorso
anno e il 2019 l’associazione ha sostenuto un contratto di ricerca per
supportare la Biobanca, che da anni conserva e distribuisce ai ricercatori
campioni biologici di pazienti affetti da malattie mitocondriali, sempre presso
l’Unità di Neurogenetica molecolare del “Besta” di Milano.
Nel 2018, inoltre, sono stati donati al reparto
malattie muscolari U.O.S.T. del Centro miologia traslazionale e sperimentale
dell’ospedale “Gaslini” di Genova un macchinario per migliorare i dosaggi
quantitativi sul Dna mitocondriale (termociclatore in tempo reale) e un
saturimetro, apparecchio per misurare pressione e saturazione dell’ossigeno nel
sangue.
Per dare sempre nuova linfa ai progetti condivisi e
sostenuti, l’Associazione Luigi Comini propone per le prossime festività, per
il terzo anno consecutivo, il “Natale solidale”. Con un’offerta minima di 8
euro si potranno avere due chili di riso Carnaroli, con 10 euro un’utilissima mug
con squisiti cioccolatini e con 3 euro una pratica sacca in cotone grezzo. Con
20 euro si potranno invece avere tutti e tre i prodotti.
Per gli ordini si può telefonare a Paola Comini al 347-26.50.098,
oppure inviare una e-mail all’indirizzo info@luigicominionlus.org.
Due mani sovrapposte che si incontrano, si è detto
presentando il logo dell’associazione. E allora l’auspicio della famiglia
Comini è che un numero sempre maggiore di persone possa appunto “dare una mano”
diventando volontario o socio sostenitore dell’associazione, oppure
semplicemente condividendo e sostenendo le iniziative proposte. Tra le altre,
anche quella del “Natale solidale”. Perché, come afferma il motto
dell’associazione, “Uniti si può”.
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