Foto di gruppo per gli studenti che hanno ricevuto le borse di studio dedicate alla memoria dell'ingegner Luigi Buzzi. |
“Oggi
è il ventitreesimo anno da quando è stata introdotta la bella tradizione di
questo incontro per l’assegnazione delle borse di studio intitolate a mio
padre, l’ingegner Luigi Buzzi. Quest’anno ne verranno attribuite 42 ad
altrettanti studenti figli di dipendenti della Cemb (39) e della Icma (3)
iscritti alle scuole superiori, o studenti universitari. In totale, nel
corso dei vari anni le borse di studio assegnate sono state 631”.
Così ha esordito l’imprenditrice Silvia Buzzi, figlia
del fondatore dell’azienda mandellese specializzata nella progettazione e
produzione di macchine equilibratrici, introducendo venerdì 29 novembre presso
il training center in viale della Costituzione la cerimonia di consegna delle
borse di studio.
“L’idea di istituire un bando per assegnare borse di
studio ai figli dei dipendenti - ha specificato - nacque nel 1996. La sottoposi
a mia madre e a mio fratello Carlo, che accettarono con entusiasmo. E’ stato
anche un modo per onorare la memoria di mio padre, uomo di indiscusse doti
umane, oltre che tecniche, e appassionato studioso”.
Originario di Reggio Emilia e giunto a Mandello nel
1947 in seguito alle nozze con Elena Bianchi, l’ingegner Buzzi avviò la
produzione di equilibratrici meccaniche a risonanza, stroboscopiche,
equilibratrici per ruote di veicoli a supporto rigido e costruì la prima
equilibratrice a sistema elettrodinamico wattmetrico.
Nel ‘57 fondò la Cemb Spa (Costruzioni
elettromeccaniche ing. Buzzi), prima fabbrica del settore in Italia e sesta nel
mondo, che da subito si caratterizzò per l’alta specializzazione, la
flessibilità e la continua innovazione delle soluzioni tecniche. La moglie
Elena gli fu sempre vicina e lo supportò nelle scelte difficili e impegnative
che il creare una nuova azienda comporta.
“Mio padre ha sempre considerato la Cemb e la Icma una
grande famiglia - ha aggiunto l’imprenditrice - e così piace pensare anche a me”.
Poi,
rivolgendosi direttamente ai genitori dei giovani beneficiari dei riconoscimenti, ha aggiunto: “Con l’assegnazione delle borse di studio ai più
meritevoli condivido con voi la gioia di vedere i progressi scolastici dei
vostri figli. In 23 anni molti hanno concluso con successo gli studi e stanno
realizzando i loro progetti di vita. E alcuni di loro sono entrati a lavorare
in Cemb”.
L'imprenditrice Silvia Buzzi e il sindaco, Riccardo Fasoli. |
Sull’importanza
dello studio si è soffermato subito dopo il sindaco. “L’impegno scolastico è
sempre più importante - ha detto Riccardo Fasoli - anche perché è ormai
indispensabile immagazzinare il maggior numero possibile di conoscenze per
guardare al futuro con più serenità”.
Dal
primo cittadino è poi venuta un’esortazione ai giovani studenti. “Non trascurate mai di mettervi in discussione - ha specificato - perché la cosa più importante, nello
sport come nella vita, è agire per migliorare innanzitutto se stessi. A quel
punto arriveranno anche i risultati”.
Quindi
un riferimento all’impegno civico. “E’ importante - ha affermato - perché anche
se non dà soddisfazioni professionali, né tanto meno economiche, arricchisce noi
stessi. Voler costruire qualcosa di prezioso è bellissimo, in primo luogo per
se stessi ma anche per gli altri”.
Gli autori delle fotografie che illustrano il calendario 2020 di Cemb e Icma. |
Si è quindi passati alla consegna delle borse di
studio. Questi i 42 giovani che hanno ricevuto il riconoscimento:
ICMA
Lucrezia Comini (classe I Costruzione ambiente Bovara),
Aurora Quartararo (diploma, classe III operatore amministrativo), Alice
Saggioro (IV Liceo linguistico).
CEMB
Milena Alippi (terzo anno laurea Scienze sociali),
Daniele Balatti (classe IV, Perito meccanico), Sara Balatti (secondo
anno Accademia BSMT Bologna), Enis Becic (classe II operatore amministrativo), Davide
Bernasconi (classe II Perito meccanico), Francesca Bertarini (anno primo laurea
magistrale International management), Luca Bertarini (anno primo laurea
Economia e commercio), Giulia Bertola (classe II Liceo scientifico), Simone
Bonini (classe II sup. Costr. Ambiente e territorio), Gabriele Cantoni (anno
primo, laurea ingegneria), Martina Cantoni (anno quarto laurea Ingegneria), Elisa
Rosa Chiappa (classe I, Istituto Parini - Turismo), Sara Chiappa (anno primo,
laurea Scienze dell’educazione), Andrea Consales (diploma 5° - Istituto tecnico
Badoni), Davide Faggi (classe IV Istituto Parini - Rel. int. marketing),
Samuele Faggi (classe IV Istituto Parini - Serv. commerciali), Fabio Fedrighi (diploma
5° - Liceo classico), Gaia Gentilini (anno primo - Liceo delle scienze umane), Jacopo
Gentilini (terzo anno laurea Economia e commercio), Lorenzo Gilardoni (classe
IV Perito meccanico), Valentina Gilardoni (II Liceo scienze umane), Alice
Kossler (anno primo - Laurea sanitaria di educatore prof.), Luca Kossler (III Istituto
professionale alberghiero), Giulia Moioli (quinto anno laurea Lingue), Anna
Mori (classe III - Liceo Scienze umane), Giada Motta (classe I - Istituto prof.
odontotecnico), Mattia Motta (classe III - Istituto prof. Odontotecnico),
Stefano Paroli (classe IV Perito meccanico), Mattia Pensa (classe IV Perito
automazione), Luca Perrella (classe I - Liceo scientifico), Nicolò Perrella
(classe III - Istituto Fiocchi Ind. grafico), Chiara Pinoli (Diploma V - Liceo
Scienze umane), Ilaria Pinoli (classe III - Liceo scienze umane), Silvia Pomi (Diploma
V - Perito meccanico), Debora Riva (anno
I Conservatorio), Vittoria Silvestrini (anno II - Laurea scienze comunicazione),
Andrea Sirico (classe IV - Istituto Badoni informatica), Patrick Viglienghi
(classe II - Istituto Badoni elettronica), Alessia Zuna (II Liceo scienze
umane).
La seconda parte della serata è stata dedicata al concorso
fotografico indetto sul tema “Equilibrio tra vecchio e nuovo: quando due mondi
apparentemente lontani si ritrovano comunque in equilibrio”. Sono stati proiettati tutti gli scatti pervenuti, dopodiché i più votati
dai presenti sono stati quelli di Matteo Mainetti, Stefano Marcelli e
Massimiliano Saggioro.
Va detto che di tutte le foto partecipanti tredici erano state scelte per illustrare il calendario del 2020 (e il gennaio 2021) di Cemb e Icma. Ad accompagnare lo scorrere del nuovo anno saranno così le immagini di Cristina Todero, Carla Lafranconi, Daniele Colombo, Lo Sovanmara, Mauro Marcelli, Federica Mason, Elena Abello, Valentina Piva, Miriam Todeschini e Gabriele Curioni, oltre a quelle dei già citati Mainetti, Marcelli e Saggioro.
E’ intanto già stato definito il tema per il calendario del 2021, certamente destinato a stimolare la creatività e a sollecitare la fantasia degli appassionati di fotografia. Filo conduttore delle immagini del prossimo calendario di Cemb e Icma sarà infatti “Equilibrio nelle stagioni. Cogli la magìa dei giochi di colore che ogni stagione sa creare”.
E’ intanto già stato definito il tema per il calendario del 2021, certamente destinato a stimolare la creatività e a sollecitare la fantasia degli appassionati di fotografia. Filo conduttore delle immagini del prossimo calendario di Cemb e Icma sarà infatti “Equilibrio nelle stagioni. Cogli la magìa dei giochi di colore che ogni stagione sa creare”.
Nella galleria fotografica di Claudio Bottagisi, le
immagini della cerimonia di consegna delle borse di studio alla memoria
dell’ingegner Luigi Buzzi e della premiazione degli autori delle foto che
compongono il calendario 2020 di Cemb e Icma.
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