Emanuela Milani, direttrice didattica e artistica della Scuola di musica "San Lorenzo". |
Sei concerti, una mostra, momenti musicali e una
serie di saggi con gli allievi
protagonisti, oltre ai classici appuntamenti con il concerto di Natale e
con quello di fine anno scolastico. E’ riassunta in queste scadenze la settima
stagione artistica 2019-2020 della Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello,
quest’anno al traguardo del ventennale di attività.
Si inizierà sabato 16 novembre al teatro “San
Lorenzo” con il concerto di Francesco Piu, che sarà affiancato da Mario Piu al
basso e da Silvio Centamore alla batteria e alle percussioni. Francesco Piu
(voce e chitarra) proporrà nell’occasione brani tratti dal suo nuovo album
“Crossing”, presentato di recente a Milano.
Il 18 gennaio 2020, sempre al teatro di via XXIV
Maggio, concerto beethoveniano nel 250.mo anniversario della nascita Ludwig van
Beethoven. A esibirsi al pianoforte saranno Michele Santomassimo, Paolo
Sabadini e Alessandro Viggiano.
Il 7 marzo l’appuntamento sarà con i giovani talenti
in concerto e le musiche proposte da Caterina Zuccoli, Paola Lafranconi,
Christian Cama, Annika Boras, Elisabetta Sottocasa, Francesca Bosisio e Edgar
Cattaneo. Con loro, Michele Santomassimo.
Sempre in marzo, sabato 28 evento “Sinergia” e
concerto dell’ensemble “Corte della luna”, mentre domenica 29 spazio alla
mostra dell’artista Gianluca Limonta e momenti musicali con Elisa Del Pozzo al
sassofono e Noemi Mastalli al pianoforte (allieve della Scuola civica “Abbado”
di Milano) e con allievi e docenti della Scuola “San Lorenzo”.
Il 18 aprile, nella chiesa arcipretale di Mandello,
concerto per flauto traverso e organo con Emanuela Milani e Alessandro Milesi,
in un programma che prevede musiche di Bach, Donizetti e Telemann.
Infine sabato 9 maggio al teatro “San Lorenzo”
Bolling jazz quartet in concerto (Michele Santomassimo, Emanuela Milani, Carlo
Santomassimo e Silvio Centamore).
Il concerto di Natale si terrà sabato 14 dicembre
alle ore 15 al teatro di via XXIV Maggio, quello di fine anno scolastico la sera di sabato 16
maggio, sempre nella stessa location.
Nel pieghevole di presentazione della settima
stagione artistica il calendario dei vari appuntamenti e le proposte formulate
dalla scuola sono preceduti da una significativa lettera dal libro Nonno Bach del pianista iraniano di fama
internazionale Ramin Bahrami, il quale si immedesima nel grande compositore
tedesco, “servitore della bellezza per l’eternità”, spiegando la musica ai
bambini.
Giuseppe Angione, presidente dell'Aps Oratori Mandello. |
“Siate liberi. Liberatevi. Guardate più in là - vi
si legge - Uscite dai gusci delle vostre case e ascoltate la voce del mondo. Io
nella musica ho sempre superato tutti i confini, ho fatto l’Europa prima ancora
che i politici la sognassero. Andate nel mondo, siate il mondo. E’ quello che
ci insegna la musica, che va dappertutto e tocca il cuore di tutti. E forse
bisogna andare ancora più in là. Dobbiamo tutti guardare oltre, superare i
nostri sciocchi, piccoli confini umani. Sopra di noi ci sono le stelle. E la
musica fa da specchio all’armonia del cielo stellato”.
Spiegare
la musica ai bambini, si è detto. La Scuola “San Lorenzo” lo fa da vent’anni e
molti di loro, divenuti adulti, hanno scelto la musica come loro professione.
“Questo ci fa onore - dice Emanuela Milani, direttrice didattica e artistica
della scuola - In vent’anni
1.500 ragazzi mandellesi sono venuti a contatto con uno strumento musicale,
orgoglio di questa istituzione e di tutto il paese. E in questi anni molti allievi
hanno imparato, con nostra grande soddisfazione, a pensare la musica”.
Elenca anche qualche numero, Emanuela Milani.
Quattordici docenti e 100 alunni che frequentano annualmente la scuola, musica
a 360 gradi con lezioni, masterclass, esami preaccademici e accademici e
concorsi.
Francesco Piu, protagonista il 16 novembre del primo concerto della stagione del ventennale. |
“Il mio grazie di cuore - aggiunge - va all’intero
corpo docenti, ai membri dell’Aps Oratori Mandello, al suo presidente Giuseppe
Angione e al parroco della comunità pastorale, don Giuliano Zanotta. La settima
stagione che “celebra” questi due decenni di attività è in effetti una sinergia,
è l’integrazione di molteplici energie che cooperano insieme per un fine
comune, ossia fare cultura e musica a 360 gradi. Ed è con soddisfazione che
presenteremo concerti di docenti, ex alunni e artisti che ancora una volta
renderanno unica e culturalmente ricca la nostra stagione”.
A sottolineare l’importanza del traguardo raggiunto
è anche Giuseppe Angione. “Vent’anni di impegno, di dedizione, di
soddisfazioni e di servizio, oltre che di proposte gestite con professionalità
- afferma il presidente dell’Aps Oratori Mandello - Vent’anni di attività
culturali e sociali, di coinvolgimento, di presenza riconosciuta e apprezzata
in ambito musicale ben oltre i confini del nostro territorio. Tanti piccoli
alunni si sono avvicinati alla musica in tenera età e non l’hanno più
abbandonata… La musica d’insieme come momento di condivisione della medesima
passione e di crescita comune e una realtà sana e positiva dove impiegare il
proprio tempo libero, un punto di riferimento sociale e culturale sicuro e
solido, per giovani e meno giovani”.
Il
grazie di Angione va poi a chi ha dato il la a questa avventura e a chi la
sostiene professionalmente e volontariamente ogni giorno ancora oggi con la
stessa energia, lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione nel compiere un
servizio “prezioso e raffinato”. “Grazie anche a tutti quelli che “ci credono”
- aggiunge - partecipando e incoraggiandoci, affidandoci i figli, presenziando agli
eventi o offrendo alle attività di questa scuola la loro professionalità
nell’insegnamento come negli eventi e nei concerti”.
Quindi
un’ultima considerazione: “Insieme al Gruppo teatro, la Scuola di musica “San
Lorenzo” incarna, per l’associazione Aps Oratori Mandello di cui è parte
integrante, il momento culturale più alto nel quale concretizzare le finalità
di coinvolgimento, proposta e servizio alla comunità secondo i valori
cristiani. L’augurio è di proseguire su questa strada con ancora più forza e
convincimento per celebrare tanti futuri anniversari con le medesime energie e propositività,
artefici di tanta pregiata eccellenza”.
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