Sabato 23 novembre al “De André” l’appuntamento
dell’assessorato alle Pari opportunità con Giordana Bonacina, Tiziana Radice,
Linda Spandri, Roberta Albanese e Jessica Balbi. Con loro anche Matteo Valtorta
(C.Bott.) Lunedì 25 novembre sarà la
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne,
istituita nel 1999 dall’Assemblea generale delle Nazioni unite. In occasione di
questa ricorrenza i governi, le organizzazioni internazionali e le Ong sono
state invitate a promuovere attività finalizzate a sensibilizzare su questo
tema l’opinione pubblica.
In
Italia questa Giornata viene celebrata soltanto dal 2005, ma in seguito si sono
fortunatamente moltiplicate le iniziative politiche e culturali organizzate da
enti e istituzioni, a partire da Amnesty International.
Per
dire no alla violenza di genere in ogni sua forma da alcuni anni a questa parte
Mandello si mobilita, per iniziativa dell’assessorato alle Pari opportunità,
proponendo al cineteatro comunale “Fabrizio De André” una serata musicale di
solidarietà significativamente denominata “Note in rosa”.
L’appuntamento
si rinnoverà anche quest’anno in data 23 novembre (inizio alle ore 21, ingresso
libero). E anche quest’anno a salire sul palco saranno Giordana Bonacina,
Tiziana “Titti” Radice, Linda Spandri, Roberta Albanese e Jessica Balbi. Con
loro anche un interprete maschile, Matteo Valtorta, a sua volta da anni al
fianco delle protagoniste dell’evento quale promotore della non violenza.
I
proventi della serata, devoluti lo scorso anno a “Telefono donna” di Lecco, saranno
destinati quest’anno al Fondo Carla Zanetti, istituito nel 2013 per iniziativa
di Lucia Codurelli, che si occupa di aiutare le donne vittime di violenza a
rientrare nel mondo del lavoro, a recuperare
un’autonomia economica e a riacquistare fiducia in se stesse.
Esplicito
il messaggio, che vuole essere al tempo stesso una sorta di appello, diffuso
sui social dalle protagoniste della serata: “Siamo al quarto anno di “Note in rosa”,
abbiamo tutte molteplici impegni ma ci teniamo e ci crediamo, perciò andiamo
avanti. Non è semplice ripartire ogni volta con un repertorio nuovo, mettendo la giusta miscela
musicale, ma al contempo il nostro essere così diverse musicalmente e caratterialmente
è un bel propulsore. Più ancora, lo è la causa per la quale saliremo anche quest’anno
sul palco. Perché siamo donne, anche noi. Da sole, però, possiamo poco. Ecco
perché la sera di sabato 23 novembre aspettiamo al “De André” tutti i mandellesi”.
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