Il
progetto “Liberi di respirare. Amianto killer” ha avuto e continua ad avere un
ottimo riscontro sia durante la prima esposizione alla Torre Viscontea (350 le
persone intervenute) sia nella sede di Api Lecco in via Pergola.
Il
progetto ha quale obiettivo la sensibilizzazione delle cittadinanze di Lecco e provincia
sul tema dell’amianto e dei rischi causati dall’esposizione alla “fibra killer”.
Il
percorso di formazione era stato avviato e poi portato avanti dal Gruppo aiuto
mesotelioma agli studenti del Liceo artistico cittadino “Medardo Rosso”
(sezione grafica), coadiuvati dal professor Mario Carzaniga in collaborazione
con il professor Martinelli e il professor Petralia, i quali hanno contribuito
a realizzare le opere artistiche in mostra.
Pezzi
unici, attraverso la stampa di calcografie e serigrafie, messi a disposizione
per la serata che si terrà giovedì 21 novembre (inizio alle ore 20.30) presso
l’Associazione piccole e medie industrie di Lecco in cambio di donazioni che
serviranno a sostenere la causa del Gam.
Durante
la stessa serata sarà possibile ammirare le opere, assistere a videoconference, ascoltare interventi
degli stessi studenti e di due esperti facenti parte della sottocommissione
tecnico-scientifica del Gam. Inoltre ad allietare la serata vi sarà un
intervento musicale a cura di alcuni giovani e, al termine, un rinfresco
offerto dal Gruppo aiuto mesotelioma.
Il
progetto è sostenuto dall’Api lecchese e dalla Fondazione comunitaria del
Lecchese, con il patrocinio del Comune.
COS’E’ IL “GRUPPO AIUTO MESOTELIOMA ONLUS”
L’associazione
nasce nel 2014 grazie a un gruppo di familiari vittime dell’amianto, ai quali
si sono aggiunti cittadini reattivi per dare voce a un
tema tristemente attuale. L’associazione in questi anni ha promosso,
collaborando con le istituzioni, molteplici iniziative sia sul territorio
lecchese sia su quello comasco, finalizzate a informare sul tema dell’amianto, sulla
sua pericolosità e sulle misure da adottare.
Lo
strumento con cui il Gam agisce sono convegni, proiezioni di film, dibattiti e
numerosi progetti ambiente-salute in collaborazione con studenti di istituti
scolastici del territorio.
Nel
2016 il Gruppo ha attivato, in collaborazione con gli uffici del Comune di Lecco,
lo “Sportello amianto”, la cui principale missione è fornire indicazioni e
supporto agli ammalati e alle loro famiglie, spesso impreparati nell’affrontare
le malattie causate dalle fibre dell’amianto, tra cui il mesotelioma.
Inoltre
il Gam promuove manifestazioni culturali e musicali, con l’intento di raccogliere donazioni per la ricerca e per eventi di
sensibilizzazione sul territorio.
L’associazione
fa parte del Coordinamento nazionale amianto (Cna) ed è membro del comitato
scientifico dello Sportello amianto nazionale.
Nessun commento:
Posta un commento