“La
violenza sul genere femminile - afferma il sindaco, Silvano Stefanoni - ha
diverse sfaccettature: dalle provocazioni di bullismo sui social agli
atteggiamenti di mobbing sul posto di lavoro e ai ricatti economici e domestici,
fino ad arrivare agli atti veri e propri di aggressività fisica”.
“Inoltre
la vulnerabilità della donna - aggiunge - cresce in modo esponenziale quando si tratta di
adolescenti o di persone con disabilità sensoriale, fisica o cognitiva”.
Dal
canto suo Simonetta Costantini, vicesindaco, aggiunge: “Noi vogliamo celebrare
questa giornata perché desideriamo essere vicini a tutte le donne che hanno
perso ogni stima personale davanti ai loro aguzzini, purtroppo spesso
familiari, e ai tanti silenzi di chi conosce e non fa nulla”.
“Alle
vittime - aggiunge - vogliamo provare a dire, con comprensione delle difficoltà,
di trovare sempre la forza di reagire, riconoscendo e denunciando ai vari
centri antiviolenza ogni abuso psicologico prima e fisico poi, che sta mirando all’annientamento
della dignità umana, perché nulla è mai perduto per sempre. Ogni
vita è un fiore e nessuno ha il diritto di impedire che sbocci, quando e come
vuole”.
Così
questa mattina l’amministrazione comunale liernese posizionerà davanti al
municipio una passatoia rossa che scenderà lungo i gradini dell’edificio. All’inizio
della scalinata saranno posizionate una poltrona e un paio di scarpe rosse.
Chiunque
volesse aderire all’iniziativa può portare a sua volta un paio di scarpe rosse e
lasciarle davanti al municipio a partire dalle ore 9.
“E’
un piccolo quanto simbolico gesto - conclude Simonetta Costantini - per
ricordare le donne vittime di femminicidio e quelle che ancora oggi vivono
situazioni di paura e violenza all’interno delle mura domestiche”.
Nessun commento:
Posta un commento