La scuola dell'infanzia "Casa del bambino" di Abbadia Lariana. |
(C.Bott.) La “Casa del bambino” di Abbadia
Lariana apre le proprie porte ai genitori dei bimbi nati tra il 2015 e il 2018
e propone per tre pomeriggi - a partire da questa settimana - altrettanti “open
day” durante i quali sarà possibile visitare la scuola dell’infanzia, magari
insieme ai propri figli, per conoscere gli spazi della struttura e divertirsi
con i piccoli alunni che già la frequentano.
Si
potranno inoltre già chiedere informazioni relative al prossimo anno scolastico
sia per quanto concerne le attività e le iniziative dell’asilo sia
relativamente alla prossima novità, che riguarda l’apertura a settembre 2020 della
“sezione primavera” per i bimbi nati nel 2018.
"Una
decisione - spiega la coordinatrice Paola Poletti - scaturita da un’attenta
riflessione e assunta in considerazione della mancanza sul territorio comunale
di Abbadia di spazi specifici per la prima infanzia e, di riflesso, delle
esigenze manifestate dalle famiglie”.
I
tre pomeriggi scelti per l’open day sono quelli di giovedì 21 e mercoledì 27
novembre e di lunedì 2 dicembre, ogni volta dalle ore 14 alle 15.
La
scuola dell’infanzia potrà comunque essere visitata anche in altri momenti, su
appuntamento e contattando Paola Poletti allo 0341-730.201, oppure
inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica info@scuolainfanziaabbadialariana.it.
La
scuola dell’infanzia “Casa del bambino“ è stata fondata nel 1911, per
iniziare a funzionare nel maggio dell’anno successivo. Inizialmente si configurava
come asilo parrocchiale, eretto ente morale con regio decreto, e tale rimase
fino al 1992 quando ne fu riconosciuta la depubblicizzazione.
Fino
al 2001 ha mantenuto le caratteristiche di ente morale depubblicizzato, retto
da un consiglio d’amministrazione rinnovato periodicamente dall’assemblea dei
soci. Successivamente il ministero ne ha riconosciuto la parità.
Fin
dai primi anni la gestione era stata affidata a un ordine religioso di suore
che, ospitate nei locali al piano superiore, iniziarono il loro servizio a
tempo pieno non soltanto all’interno della scuola dell’infanzia ma anche in
parrocchia.
Le
Suore mantellate “Serve di Maria” sono andate gradualmente diminuendo di numero
fino al 1989, anno in cui l’ultima religiosa ha lasciato l’asilo. Da quel
momento la conduzione della struttura è passata nelle mani di personale laico, pur
mantenendo l’originale ispirazione a una concezione cristiana della vita.
Nessun commento:
Posta un commento