A
spuntarla nell’ultima “miniendurance” dell’anno è stata una coppia di piloti al
debutto nel Trofeo, quella del ParkinGO team composta da Giuliano e Edoardo
Rovelli, bravi a issarsi al comando della corsa subito dopo il primo cambio
pilota, mentre le concitate fasi iniziali della corsa avevano visto ben sei
equipaggi protagonisti di una serratissima bagarre al vertice.
Tra
loro anche i due team in lotta per la vittoria finale del Trofeo, Circuito internazionale
d’Abruzzo e Biker’s island, con questi ultimi che hanno avuto la meglio grazie
ai punti della terza posizione, ottenuta in seguito alla penalizzazione
inflitta proprio ai diretti rivali causa cambio pilota effettuato in ritardo.
Una
vittoria finale meritata per Samuele Sardi e Oreste Zaccarelli del Team Biker’s
Island, ottenuta correndo una stagione ad altissimo livello e coronata anche
dal successo nella tappa di Magione dello scorso giugno.
Niente
da fare per la compagine abruzzese e per il bravissimo Riccardo Mancini, autore
del giro più veloce, questa volta in coppia con Daniele Sasselli in
sostituzione dell’abituale compagno di squadra Nicola Maccaferro, infortunato.
Sul
podio di Misano anche il 117 Racing Team (Matteo Giordani e Carlo Maderna),
secondi al traguardo, mentre il premio speciale per chi guadagna più posizioni
dal primo giro di gara alla bandiera a scacchi è andato ancora una volta al Team
Proraso (Roberto Ciovacco e Francesco Alberini), capaci di recuperare ben sette
posizioni e già protagonisti di una bella rimonta nel precedente appuntamento
di Adria.
In
pista a divertirsi sulle V7 III anche due ospiti speciali: Guido Meda, che ha
diviso la sella con Gianfranco Guareschi ottenendo un’ottima quarta posizione,
e dj Ringo, alla sua terza apparizione nel Trofeo dopo aver già corso nelle
tappe di Magione e di Adria.
In
sella alla V7 III del team The Clan ha corso l’ultima coppia di piloti votata
online dalla community ufficiale Moto Guzzi, composta da Paolo Stagi e Massimo
Mantovani, diciassettesimi al traguardo. Anche loro hanno potuto apprezzare le
doti della Moto Guzzi V7 III: divertente da guidare,
maneggevole e sfruttabile da tutti.
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