Carmen Carabús, da ieri in mostra al Lido di Mandello. |
E’
argentina d’origine, ma vive in Italia dall’inizio degli anni Ottanta.
Affascinata dal Lario, dai suoi paesaggi e dai suoi colori, ha abitato dapprima
a Lecco quindi a Mandello, dove risiede tuttora.
Architetto
di professione, ha da sempre una grande passione per la pittura (disegna fin
dall’infanzia) e vi si dedica da anni riscuotendo il plauso e il consenso del
pubblico e della critica.
Quanto
alle tecniche pittoriche, Carmen Carabús (che scrive anche poesie,
accompagnandole spesso proprio al disegno, in una fusione di forme, suoni ed
emozioni) predilige l’acquarello ma non disdegna la pittura a olio e neppure l’affresco
e l’acrilico.
Le
sue prime mostre in Italia risalgono all’inizio degli anni Novanta. E quando,
poco meno di dieci anni fa, venne data alle stampe la pubblicazione a cura del giornalista e scrittore lecchese Angelo Sala che
raccoglieva i suoi acquerelli, oltre a poesie e riflessioni, nelle pagine di
quel catalogo si leggeva: “Con le sue pennellate riesce a suscitare grandi
emozioni ed è capace di riportare alla luce sensazioni ineffabili, ricordi
tanto profondi e vivi, coniugando il colore a un’attenta analisi e alla
rappresentazione di luoghi incantevoli”.
Le
prime mostre, si è detto. Poi, a partire dal 2005, l’avvicinamento alla figura
di Leonardo da Vinci, ai suoi studi e alle sue invenzioni e il desiderio di
ritrarre non soltanto i paesaggi che si legano alla vita del “Genio”, ma
altresì le macchine e gli strumenti da lui progettati.
Carmen Carabús con gli assessori Franco Patrignani e Luca Picariello all'inaugurazione della mostra. |
Non
a caso l’acqua, elemento costantemente presente nelle opere di Leonardo, ha
affascinato (e continua ad affascinare) Carmen Carabús, che in un avvicendarsi
di stati d’animo ha ripercorso negli anni il defluire dell’Adda e del Naviglio
della Martesana, dando espressione - proprio attraverso la pittura - a quei
paesaggi, alle acque del fiume, al traghetto di Leonardo e a tutto quanto c’è
di bello e di affascinante tra natura e cultura.
In
questo 2019, come noto, ricorre il cinquecentesimo anniversario della morte di
Leonardo da Vinci e Carmen Carabús desiderava dare un’impronta a questa
ricorrenza, così che non passasse inosservata. Da qui i contatti avviati con
l’amministrazione comunale di Mandello e la decisione di proporre una sua
mostra - significativamente denominata “Leonardo e l’acqua” - nella sala
polifunzionale del Lido.
La
rassegna pittorica è allestita da ieri e potrà essere visitata oggi e domani
dalle ore 10 alle 18.
La
Carabús espone una trentina di sue opere, quasi totalmente acquerelli su carta,
oltre a un acrilico su tela. Un ideale messaggio d’amore a Leonardo, all’acqua,
alla valle dell’Adda e alle radici storiche dei luoghi raffigurati.
Bellísima obra! Felicitaciones!
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