Una stazione della Via Crucis di Michele Vedani a Esino Lario. |
“Come
da un po’ di tempo a questa parte - spiegano i promotori delle “Giornate” - abbiamo
scelto, anziché un unico sito, un intero territorio delle nostra provincia con
le sue testimonianze storico-socio-culturali. A Esino Lario il programma sarà
ricco e variegato, grazie alla preziosa collaborazione di enti e associazioni
locali”.
I
partecipanti visiteranno innanzitutto Villa
Clotilde, oggi sede della Biblioteca, interessante espressione
del fenomeno della villeggiatura che interessò Esino nel primo Novecento. In
questa villa è conservato l’Archivio Pietro Pensa, dove sono custoditi importanti
fondi storici e documentari, nonché preziose pergamene trecentesche.
La
visita all’archivio Pensa (aperto soltanto domenica pomeriggio) sarà riservata
ai soli aderenti al Fai e fino a esaurimento dei posti disponibili.
Sono poi in programma le visite al Museo delle Grigne (recentemente rinnovato, si trova nel parco di villa Clotilde e illustra in uno spazio moderno e interattivo interessanti raccolte relative anche ai celebri fossili di Esino e alla rinomata scuola di arazzeria fondata nel primo Novecento dal parroco Rocca), alla Via Crucis dello scultore Michele Vedani (che accompagna il viale della chiesa parrocchiale ed è costituita da quindici cappelle con grandi formelle bronzee realizzate tra il 1939 e il 1941) e alla chiesa parrocchiale di San Vittore.
Sono poi in programma le visite al Museo delle Grigne (recentemente rinnovato, si trova nel parco di villa Clotilde e illustra in uno spazio moderno e interattivo interessanti raccolte relative anche ai celebri fossili di Esino e alla rinomata scuola di arazzeria fondata nel primo Novecento dal parroco Rocca), alla Via Crucis dello scultore Michele Vedani (che accompagna il viale della chiesa parrocchiale ed è costituita da quindici cappelle con grandi formelle bronzee realizzate tra il 1939 e il 1941) e alla chiesa parrocchiale di San Vittore.
Un particolare della sacrestia della chiesa di San Vittore. |
La
chiesa di Esino conserva al suo interno un eccezionale capolavoro d’arte, ossia
la piccola sacrestia, ornata di grandi armadiature e interamente decorata con
stucchi e affreschi di artisti non di secondo piano del contesto artistico
milanese del XVII secolo: Carlo Pozzo, Giuseppe Antonio Castelli e Giacomo
Scotti.
Un’altra
tappa sarà alla chiesa di San Pietro
in località Ortanella. Questa piccola chiesa, ricostruita in
forme romaniche nel primo Novecento, costituisce un elemento di grande valenza
paesaggistica e ambientale per il contesto bucolico e agreste in cui sorge.
Durante
le “Giornate Fai” sono previsti questi appuntamenti e iniziative:
- Sabato 12 alle ore 10, presso il Museo delle Grigne, presentazione di Paola Tognini, la geologa e speleologa che ha curato la sezione grotte del museo.
- Sabato 12 alle ore 15 Martina Pensa proporrà il percorso dei Celti con i bambini.
- Domenica 13 alle ore 11.30 è in programma la visita guidata di Tiziana Rota, autrice del libro su Vedani, alla Via Crucis.
- Domenica 13, alle 15 e alle 16, lo storico Marco Sampietro introdurrà ai documenti dell’archivio Pietro Pensa.
- Sabato 12 alle ore 10, presso il Museo delle Grigne, presentazione di Paola Tognini, la geologa e speleologa che ha curato la sezione grotte del museo.
- Sabato 12 alle ore 15 Martina Pensa proporrà il percorso dei Celti con i bambini.
- Domenica 13 alle ore 11.30 è in programma la visita guidata di Tiziana Rota, autrice del libro su Vedani, alla Via Crucis.
- Domenica 13, alle 15 e alle 16, lo storico Marco Sampietro introdurrà ai documenti dell’archivio Pietro Pensa.
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